Sport di contatto: via libera anche in E.R. dal 18 luglio

19 Luglio 2020

L'ordinanza della Regione Emilia Romagna per gli sport di contatto.
E' uscita l'ordinanza della Regione Emilia Romagna riguardo la pratica degli sport anche di contatto; da sabato 18 luglio via libera quindi per quanto riguarda l'attività agonistica di atletica in Emilia Romagna, per lo svolgimento in modalità tradizionale delle seguenti specialità, che sino ad oggi non erano consentite e che rientrano nell'aggiornamento del protocollo della Fidal Nazionale, disposto il 2 luglio scorso.
Si tratta della “staffetta 4x400, tutte le specialità di mezzofondo, fondo e marcia in pista, con la seguente limitazione al numero di partecipanti per serie:, 
800 n° 6/8 atleti
1500 n° 6/8 atleti
2000, 3000 (anche con siepi) n° 8 atleti
5000 n° 8 atleti
10000 n° 8 atleti
Marcia n° 8 atleti
Si raccomanda che gli atleti alla partenza siano disposti lungo tutta la larghezza dell’anello”.

Per gli 800 metri, come è noto, era già consentita l'attività agonistica con gare interamente in corsia.
Nella nostra regione, con le manifestazioni in forma di Test di Allenamento Certificati (T.A.C.) si sono già svolte gare di 800 metri (interamente in corsia), non invece su distanze superiori, che ora invece sono consentite.
E si partirà subito con il T.A.C. di martedì 21 luglio a Rubiera dove sono previsti i 1500 metri maschili e femminili per il settore assoluto e i mt. 1000 per ragazzi e cadetti. A Misano Adriatico, sabato 25 luglio, sarà poi la volta degli 800 metri, sia per gli assoluti m. e f. , che potranno essere disputati non più in corsia per tutta la gara, oltre ai 1000 metri per cadetti e cadette riproposti dopo Rubiera.

Ordinanza della Regione Emilia Romagna n. 148 del 17/7/20

Protocolli Fidal Emergenza Covid 19


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