Societari, rinasce la Bevilacqua
Una sorpresa, da Pescara: la rinascita sportiva di Antonella Bevilacqua. Si è presentata in pedana senza i clamori di un tempo, la foggiana. E ha messo il segno, il suo segno, sulla prima giornata dei societari. La classifica dice: prima Antonella Bevilacqua, 1,92. Misura d\'altri tempi per lei, tornata sulla scena agonistica di vertice dopo un\'assenza durata almeno tre stagioni. Gli infortuni, il lungo calvario, le interminabili attese nelle anticamere di medici e fisioterapisti sembrano ormai dimenticate. Resta la spledida saltatrice di prima. Con le sue dichiarazioni mai banali: \"Il tendine di stacco - dice nel dopo gara, gli occhi ancora fiammeggianti - è guarito grazie a rimedi antichi: vapore acqueo, e tanta pazienza. La gara? Potevo fare meglio, non sono contenta; e comunque, la cosa che più mi interessa è fare un appello per Romeo, un cane randagio che ho incontrato qui a Pescara: spero che qualcuno lo adotti\". E suo il flash più bello, tra quelli visti all\'Adriatico. Ma la copertina la meritano anche quelli del disco: Diego Fortuna e Cristiano Andrei. Vittoria al carabiniere vicentino con 62,82, ottenuto nell\'ultimo lancio a disposizione, dopo che la fiamma gialla Andrei aveva a lungo guidato con 62,38. Deji Aliu beffa gli azzurri nei 100: 10.29 per lui, davanti ad un buon Scuderi (10.34) e alla mezza sorpresa (non lo è più del tutto, in fondo) Luca Simoni (10.38). Indietro Marco Torrieri, sesto in 10.49. Beppe Gibilisco prova per l\'ennesima volta - senza riuscirci - a far suo il record italiano dell\'asta: i tre tentativi a 5,77 non portano frutti; resta la vittoria a 5,50. Ancora lanci, ma stavolta con le donne a fare da protagoniste. Ester Balassini vince il martello con 67,40, \"vendicando\" la sconfitta patita ai danni della Claretti (qui seconda con 66,30) agli Assoluti. File allegati:
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