Societari Assoluti, pioggia di risultati



Con la giornata di ieri è andata in archivio la prima fase regionale dei Campionati di Società Assoluti. In Emilia Romagna e in Calabria, infatti, il programma gare si è completato lunedì a seguito del maltempo che ha provocato ritardi e rinvii anche in altri sedi. Sabato, inoltre, a Busto Arsizio (VA) verrà recuperata la prova di asta donne dei CdS della Lombardia. E proprio la pioggia e il vento sono stati l'elemento di troppo che ha finito per condizionare il valore di molte prestazioni. Compresa quella del personaggio più atteso di questo week-end, il campione europeo Andrew Howe che è tornato in pista sabato sui 100 di Casal del Marmo. Anche per lui pioggia e vento a +3.7 che, alla fine, lo hanno portato a chiudere in 10.29. Ora per lui un altro 100 a fine mese a Rieti, poi la Coppa Italia con l'Aeronautica a Firenze (5-6 giugno) dove lo si potrebbe rivedere anche nel lungo. Ma il rettilineo dell'impianto romano delle Fiamme Azzurre ha visto l'esordio bagnato anche di un altro sprinter azzurro, l'aviere Emanuele Di Gregorio, al traguardo in un 10.30 ventoso (+3.0). A Lodi, invece, 10.46 e vento regolare (+1.2) per Giovanni Tomasicchio. Impegno da velocista per il triplista campione europeo under 23, Daniele Greco che, a Pescara, ha firmato un 10.64 sui 100 (-0.2) e un 21.48 (0.0) sui 200, vinti a Lodi dalla promessa Diego Marani in 21.20 (+0.8). Eolo non ha ovviamente risparmiato le corse delle donne: Maria Aurora Salvagno in una serie extra a Roma ha corso in 11.73 (+4.5), stesso crono (+3.1) della forestale Martina Giovanetti a Rovereto. Vento nella norma (-0.1), invece, a Torino con l'11.94 della junior Martina Amidei (-0.1) e a Firenze con l'11.90 (-0.1) di Audrey Alloh che ha preceduto di due centesimi Anna Bongiorni (11.92). L'allieva toscana si è poi migliorata fino a 24.41 sui 200, dietro al 24.04 di Chiara Bazzoni, mentre la sua coetanea Judy Ekeh ad Imola ha fermato il cronometro a 24.33 (+0.9). 23.51 a Roma per Giulia Arcioni, ma alle sue spalle è soffiato un "propulsivo" +3.6 di vento, così come sul 21.18 (+4.1) dell'aviere Davide Manenti. Ad Enna seconda uscita stagionale per Claudio Licciardello, limitatosi ad un 47.49 in tranquillità sul giro di pista che Marta Milani a Mariano Comense ha affrontato in 53.41. Sui 400hs, invece, oltre al bel debutto dello junior Josè Bencosme a Torino (52.61), da rilevare il 50.96 di Giacomo Panizza e il 51.38 di Andrea Gallina a Lodi, insieme al 51.51 di Leonardo Capotosti a Pescara. Tra le donne, in evidenza il 57.47 di Manuela Gentili ad Enna e il 57.79 di Benedetta Ceccarelli a Roma. Sulle barriere alte, quindi, affermazioni di Emanuele Abate, 14.01 (-0.4) ad Imperia, e di Marzia Caravelli, prima ad Oristano in 13.49 (+3.1), stesso tempo (+2.5) di Veronica Borsi a Casal del Marmo.      

Particolarmente vivace il settore salti. Nell'alto la promessa Silvano Chesani, quinto nel 2009 agli Europei Under 23 di Kaunas, a Lodi si è migliorato a quota 2,25, un centimetro sopra il 2,24 d'esordio di Alessandro Talotti a Gorizia, dove la campionessa mondiale U18 Alessia Trost, ha superato 1,84. Ok anche l'ex cadetto Eugenio Meloni, 2,01 ad Oristano, e lo junior Gianmarco Tamberi, 2,08 a Pescara. L'asta ha, quindi, visto Matteo Rubbiani valicare 5,35 ad Imola dove la primatista nazionale indoor Promesse, Giorgia Benecchi ha fatto il suo debutto all'aperto con 4,20. Fermento sulla pedana del lungo, con Stefano Tremigliozzi che a Marano di Napoli ha ottenuto la miglior misura dell'intero week-end: 7,76 (+0.5). Subito dietro, il 7,75 della promessa Emanuele Catania, atterrato a 7,75 (+1.9) a Roma, con lo junior Camillo Kaborè capace di 7,58 (+1.7) a Lodi. Tra le donne, Simona La Mantia, ad Enna, ha saltato 13,95 (-3.0) nel triplo e 6,31 (+1.4) nel lungo, specialità nelle quali a Marano di Napoli hanno brillato il 13,04 (+0.7) e 6,04 (+.13) messi a segno dall'allieva Daria Derkach.

Passando ai lanci, spicca il 70,37 ottenuto dalla martellista Silvia Salis ad Imperia, in assoluto la prestazione con il punteggio più alto (1.150) di tutta la prima fase dei CdS. Tra gli altri risultati, il 55,04 della giavellottista Zahra Bani ad Oristano, e le prove dei discoboli Giovanni Faloci (57,95 a Fabriano) e Laura Bordignon (54,28 a Roma). Nel mezzofondo, i 5000 hanno visto in gara Daniele Meucci a Firenze (14:15.36) e Federica Dal Rì a Rovereto (16:12.25), con la junior, azzurrina del cross, Federica Bevilacqua prima a Gorizia in 16:53.63. Sui 3000 siepi, ieri ad Imola, 8:35.47 in solitaria per il carabiniere Matteo Villani, seguito dallo junior Andrea Sanguinetti (Edera Forlì) che ha migliorato il suo primato personale portandolo a 9:06.57, crono al di sotto del minimo per i prossimi Mondiali Juniores di Moncton, come Giulia Martinelli, 10:57.42 a Roma, e il triestino Luca Sponza, 9:06.12 a Gorizia. Ma in chiave Mondiali Juniores, spicca soprattutto il crono ottenuto da Francois Marzetta a Lodi, 8:54.70, ampiamente sotto il 9:10.00 del minimo richiesto dal settore tecnico FIDAL ed una delle migliori prestazioni italiane under 20, dal 1997 ad oggi. 10:16.44, invece, il tempo realizzato da Emma Quaglia ad Imperia. La marcia, infine, ha fatto registrare la bella performance di Sibilla Di Vincenzo che grazie al suo 21:33.28 a Marcon, è salita tra le prime nove italiane di sempre dei 5 km su pista.

Intanto arrivano le prime notizie sulle classifiche nazionali dopo la prima fase. In base alle graduatorie (ancora ufficiose e consultabili attraverso il link a piè di pagina) tra gli uomini è al comando l'Atletica Riccardi Milano (23.442) davanti alla Bruni Pubbl. Atl. Vomano (23.405) e alla Cento Torri Pavia (23.003). Tra le donne, guida la Fondiaria SAI Atletica (23.689) su GS Valsugana Trentino (23.405) e Atl. Brescia ISPA Group (22.240). La seconda prova dei CdS Assoluti è in programma il 12 e 13 giugno, giornate nelle quali i club avranno la possibilità di migliorare o rifinire i punteggi riportati in questa prima tornata di gare. Obiettivo: le Finali Nazionali del 25 e 26 settembre con gli scudetti che saranno assegnati a quella "Oro" di Borgo Valsugana (TN). Il 5 e 6 giugno, invece, a Firenze, arriva la prima edizione della Coppa Italia che vedrà in pista 8 squadre maschili ed 8 femminili, comprese, stavolta, quelle dei club militari.    

a.g.

Nella foto, Andrew Howe in azione sui 100 a Casal del Marmo (foto Claudio Petrucci per FIDAL)

File allegati:
- RISULTATI/Results
- Societari Assoluti, classifiche ufficiose dopo la



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