Silvano Chesani nuova operazione al tendine



Nuova operazione per l'argento di Praga che da appuntamento al 2016

Ad un anno e mezzo dal primo intervento al tendine d'Achille, il vicecampione europeo indoor è ritornato sotto i ferri gestiti dal professor Benazzo a Pavia per decalcificare e sistemare l'articolazione del piede di stacco. Il ventiseienne delle Fiamme Oro soffriva di una tendinopatia inserzionale con sindrome di Haglund al tendine d'Achille destro. 

 

L'intervento, come riferito dallo staff medico, risulta perfettamente riuscito ed ora è previsto un periodo di recupero di 4 mesi prima della ripresa degli allenamenti. 

 

"L'argento di Praga - le parole di Chesani - è stata una gioia immensa, ma questa operazione è una cosa che avevo messo già in conto. Dopo cinque anni di fastidi al tendine, pensavo di poter tirare dritto a dopo Rio. Si è, invece, reso necessario farla prima per evitare ulteriori rischi. Come in passato, affronterò anche questa situazione con tranquillità e impegno. Ora mi attendono tre settimane a casa in Trentino, poi la riabilitazione tra Modena e Pavia. Il 2015 sarà un anno di recupero per rientrare, spero al meglio, per l'Olimpiade".  

 

 

 



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