Sfortuna Floriani! Lorenzi e Baldessari oro 4x4
02 Luglio 2017La terza giornata dei campionati italiani assoluti di Trieste regala l'amaro epilogo a Yuri Floriani, caduto sull'ultima barriera dei 3000 siepi; trentini protagonisti nelle staffette tricolori di Fiamme GiAlle e Esercito
La terza ed ultima giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Trieste non regala altre medaglie individuali al movimento trentino che ha comunque potuto salutare tre suoi rappresentanti sul podio tricolore, grazie a Marco Lorenzi ed Irene Baldessari, protagonisti nelle 4x400 vincenti di Fiamme Gialle ed Esercito, e a Gabriele Prandi, schierato nel quartetto dell'Athletic Club Bolzano, bronzo nella prova maschile.
Ma il momento clou della terza giornata tricolore in chiave trentina è stata la caduta di Yuri Floriani (Fiamme Gialle) sull'ultima barriera dei 3000 siepi, quando stava contendendo al compagno di allenamenti Ala Zoghlami il titolo italiano. Un incidente in fase di valicamento ha di fatto messo fine alla gara del quasi trentaseienne allenato da Gianni Benedetti, proprio mentre stava sferrando l'attacco verso una possibile medaglia d'oro. Nella stessa gara (ha corso nella serie inferiore), ottimo 11imo posto per lo junior Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana) che ha scelto il palcoscenico tricolore per scendere per la prima volta in carriera sotto i 9': 8'59"43.
Per il resto quest'ultima giornata tricolore ha proposto diversi piazzamenti: restando alle siepi, Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana) ha chiuso all'ottavo posto con la junior Linda Palumbo ottima 13ima con tanto di PB migliorato di ben 7 secondi fino al 10'41"76 dello Stadio Grezar.
Sesto posto invece per Lorenzo Pilati (Atletica Valli di Non e Sole) nei 1500 metri (3'47"14) vinti da Joao Bussotti (3'46"12) in volata sul romano di casa a Trento Mohad Abdikadar; sesto posto anche per la padovana Luisa Sinigaglia (Gs Valsugana Trentino) nel giavellotto di Zahra Bani (48,59 per la valsuganotta, 59,01 per la vincitrice) mentre Maryoris Sanchez Ferrer (Lagarina Crus Team) ha trovato nella pedana del triplo un 13,07 che le è valso il quinto posto nel concorso vinto dall'aviera Dariya Derkach. Nella lunga finale dell'asta, settimo posto quindi per Marta Ronconi (Us Quercia Trentingrana) che ha ribadito il 3,90 staccato in qualificazione sabato mattina.
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