Sessanta giorni alla Castle Mountain Running



Il countdown sta entrando nella zona calda: solo due mesi alla quarta Castle Mountain Running, prova iridata under 18 in programma il 29 giugno ad Arco; ecco le prime iscrizioni

Il conto alla rovescia si sta avvicinando alla zona calda. Con oggi si entra negli ultimi due mesi, sessanta giorni che conducono alla quarta edizione della Castle Mountain Running, la prima con valenza davvero internazionale, mettendo in palio la WMRA Youth Cup, autentico campionato del mondo per under 18.


Proprio l'importanza della gara e dell'appuntamento è segnalato e confermato dalle iscrizioni in arrivo nella segreteria organizzativa della Garda Sport Events: Gran Bretagna, Galles, Irlanda e altre nazioni europee hanno già confermato la loro presenza e tutto lascia intendere che il 29 giugno, ad Arco - in Trentino - sarà ancora una volta grande spettacolo. 


Lo stesso offerto nelle precedenti tre edizioni, capaci di proporre ogni anno nuovi spunti: il debutto tricolore a staffetta, la gara individuale inserita nel Grand Prix internazionale fino alla prova di campionato italiano targata 2013 che ha incoronato il campione europeo Dematteis. E quello con la rassegna continentale è un tema molto caldo, perchè proprio Arco, il Trentino e l'Italia hanno avanzato la candidatura per ospitare gli Europei 2016, su un tracciato che a detta di tutti si caratterizza per la sua unicità, per la sua spettacolarità, per la sua comodità.


Mancano due mesi, insomma: i giovani rampanti che si sfideranno nella Youth Cup già stanno scaldando i motori e con loro anche i cadetti (under 16) che parteciperanno al Trofeo delle Regioni, prova riservata alle rappresentative regionali italiane. Tanti giovani camosci sono attesi nel Garda Trentino per fronteggiare la Castle Mountain Running, per conoscere da vicino il Castello di Arco, sfidarsi tra gli ulivi, ammirare il fascino dell'Alto Garda e di un lago incastonato tra le montagne - oggi ancora innevate - che ricordano fin troppo da vicino ambientazioni scandinave. Ma con un clima mediterraneo.


Nella foto, il prato della Lizza, a metà della salita al Castello, imbocco della rampa che conduce alla Torre Renghera

 

Ulteriori informazioni su www.castlemountainrunning.it



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