Secondo posto per Luca Ciavone
09 Ottobre 2016Un secondo posto dal retrogusto acre per Luca Ciavone, impegnato nel salto in lungo nella tarda mattinata di ieri a Cles.
In 19, ben presto sono partiti dal Molise con tecnici e accompagnatori per testare il proprio stato di forma fisica e per confrontarsi con grandi nomi dell'atletica leggera italiana. E nel pomeriggio di venerdì 7 ottobre anche la rappresentativa molisana era in piazza Dante a Cles per la cerimonia di apertura della Kinder+Sport Cup. Una piazza quella del centro in provincia di Trento in cui si respirava un'atmosfera "magica". Allegria, sorrisi, adrenalina, Campioni del passato e istituzioni del posto hanno accolto i circa mille Cadetti/e provenienti da ogni angolo dello stivale. A sostenerli ed incoraggiarli cercando di trasmettere loro una volta ancora che l'atletica è azione, passione, lealtà e divertimento gli straordinari Stefano Baldini e Gabriella Dorio. Parole di fiducia sono giunte anche dal presidente della FIDAL Nazionale, Alfio Giomi, presente in loco. Alle ore 9.00 di ieri l'avvio di questa edizione dei Campionati Italiani Individuali e per Regioni Cadetti/e. In tarda mattinata è la volta dei Cadetti impegnati nel salto in lungo. Serio, compito e con la grinta di sempre Luca Ciavone affronta la gara di salto in lungo. 6.65m il suo primo salto. Ma poco dopo un problema muscolare insorto al secondo salto a sua disposizione lo costringe a restar seduto in tribuna. Il suo 6.65m lo vede primo fino a pochi minuti prima della chiusura delle gare per detta specialità quando Ion Soltan capace della misura di 6.79m conquista il gradino più alto del podio. Dunque primo posto e titolo per Ion Soltan Atletica Concesio. Conserva il sorriso e con mirabile sportività saluta i propri sostenitori e stringe la mano ai suoi avversari Luca Ciavone Atletica Isernia secondo classificato. Grandi applausi e retrogusto acre per Luca il cui sogno è stato spezzato da quel fastidioso infortunio. In ogni caso il Cadetto molisano ha dimostrato notevole concentrazione e grande resa in gara fino al momento dello stop forzato. Al giovane atleta gli auguri che questo triste episodio possa essere archiviato nel più breve tempo possibile e possa consentirgli di centrare a breve nuovi ed ulteriori brillanti risultati. E intanto oggi prima della chiusura dell'evento altri nostri corregionali si sfideranno in pista e pedana prima di poter riabbracciare i loro cari con un bagaglio esperienziale notevolmente arricchito.
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