Scianti-Crotti a Modena: Lazzarini vince i 100 metri per 1/100 su Valbonesi



Ormai è alla conclusione il Trofeo Scianti Memorial Crotti a Modena, organizzazione Fratellanza 1874 Modena, che ha visto molti atleti in gara, soprattutto nei 100 metri maschili e femminili. Negli uomini si sono disputate 10 batterie con 3 finali per i migliori 18 tempi. In finale ha prevalso Tommaso Lazzarini (Fratellanza 1874 Modena) con 10.70 (+0,5), davanti a Luca Valbonesi (Atl. Imola Sacmi Imola) 10.71, al reggiano Stefano Anceschi (Atl. Riccardi Milano) 10.74 e Alberto Rontini (Atl. 85 Faenza) 10.83. 6° posto con 11.01 per lo junior Simone Pettenati (Modena Atletica), accreditato del miglior tempo di iscrizione. Nella prima batteria Valbonesi aveva corso in 10.70 e Pettenati in 10.85 (+0,9). Nella finale B bel progresso per l’allievo 1° anno Andrei Alexandru Zlatan (Atl. Reggio) con 11.09 (+0,7), dal precedente 11.32 del 18 maggio a Bologna.

Nei 100 metri donne successo per Martina Giovanetti (Forestale), frazionista della 4x100 azzurra nella recente gara a Zurigo, con 11.73 (+0,9), dopo una batteria quasi altrettanto veloce corsa in 11.77 (+0,3). In finale 2° posto per l’allieva Laura Fattori (Atl. Reggio) con 12.20; al 5° posto l’altra allieva Paola Forghieri (Mollificio Modenese) con 12.45, dopo avere corso in batteria in 12.42 (+0,3).

Nelle altre gare, bel 400 di Luca Galletti (Carabinieri) con 47.46. E’ comunque tutta la prima serie molto veloce, con il 2° posto di Check Hamed Minougou (Atl. Vicentina) con 47.81, il 3° per Kevin Menzani (Fratellanza) con 47.99 e il 4° per Ivan Nichik (Cus Parma) con 48.13.

Nei 400 metri femminili successo di Maeva Gotti (Cus Parma) con 58.86, sulla compagna di club, più giovane di 12 anni, Alice Branchi con 59.46, mentre il 3° posto è di una master sf40, Anna Beggio (Atl. Vicentina), con 59.91.

Nei 1500 metri maschili, appena conclusi, vittoria per Damiano Guerrieri (Corradini Rubiera) con 3.59.12, che precede lo junior Simone Colombini (Fratellanza), che con 4.02.57 sigla il personale e precede a sua volta il compagno di squadra lo junior Omar Stefani con 4.04.27, anche lui al personale.

Nei 1500 metri femminili, ultima gara in programma, si impone Elena Borghesi (Atl. Lugo) con 4.36.96, per la quinta volta quest’anno fra indoor e outdoor con tempi fra 4’35” e 4’36”. Al 2° posto Sabine Sobo Blay (Francesco Francia) con 4.37.53. Primato personale e prima volta sotto i 5 minuti, la junior Claudia Sgarbanti (Atl. Estense), al 7° posto con 4.57.90, che consolida la sua posizione di testa nel Grand Prix Lupo Sport gruppo mezzofondo junior f..

Negli ostacoli 14.73 (+0,7) nella 110 hs allievi per Matteo Orsatti (Cus Parma) e 14.14 (-0,6) per la forte Alessandra Arienti (Cus Parma) nei 100 hs assolute.

Nei salti, la gara di alto ha avuto la presenza di 4 notevoli protagonisti di oggi e degli scorsi anni. Ha vinto Andrea Lemmi (Fiamme Gialle), 30 anni, con 2,18; 2° posto per Giulio Ciotti (Fiamme Azzurre), 38 anni, con 2,15; 3° posto per il gemello Nicola (Carabinieri), 38 anni, con 2,10 e 4° posto per l’ex carabiniere, ora consigliere nazionale Fidal, Alessandro Talotti (Atl. Malignani Libertas Udine), 34 anni, con 2,05.

Nell’asta 4,40 per Mattia Murano (Fratellanza) e nel lungo 7,37 (+0,5) e altri 4 salti oltre i 7 metri per Riccardo Serra (Fratellanza); 2° posto per Daniele Ragazzi (Francesco Francia) con 6,76 (+1,4) e 3° per l’allievo Luca Gobbato (Modena Atletica) con 6,41 (+1,2).

Nell’unica gara di salti femminile, il triplo, Serry Isofa (Cus Bologna) conferma l’ottimo momento di forma, vincendo la gara con 11,83 (-0,3), davanti all’allieva Martina Manzini (Cus Parma) con 11,73 (+1,5) e a Giulia Giovanardi (Mollificio Modenese) con 11,42 (+0,5), alla seconda gara stagionale.

Nei lanci successo nel martello 7,260 kg per Michele Friso (Assindustria Sport Padova) con 56,69, davanti a Pierre Luigi Zaccarelli (Fratellanza) con 50,12. Nella gara juniores 6 kg 49,09 per Luca Soresini (Cus Parma) e in quella allievi 5 kg 42,65 per Mohamed Nebili (Modena Atletica).

Nel disco femminile 1° posto per Princess Irabor (Atl. Reggio) con 33,94, davanti alla junior Sara Ziliani (Cus Parma) con 32,14 e all’allieva Sara Andreani (Olimpus San Marino) con 32,02.

Giorgio Rizzoli

Le foto sono di Gualtiero Marastoni




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