Schwazer: "Ricomincio dal 2010"



Sono passati già quasi tre mesi da quel 21 agosto a Berlino. Da quel Mondiale che per lui era durato solo 25 chilometri. "Non è stata una giornata no - racconta oggi l'olimpionico della 50km di marcia Alex Schwazer - non esistono le giornate no quando si è in condizione. Ed io quest'anno mi sono forse allenato ancora di più rispetto a quanto avessi fatto per le Olimpiadi. Al punto di rischiare di strafare, tanta era la voglia di riconfermarmi come numero uno. Dopo Pechino sono stati mesi molto impegnativi per me. Fisicamente sentivo di avere tutti "i numeri" per farcela di nuovo, ma mi è mancata la giusta tranquillità interiore, un fattore che, insieme al nervosismo, è stato alla base dei problemi di stomaco che hanno determinato il mio ritiro a Berlino. Nel 2009 ho forse pensato troppo solo a quel risultato, dimenticandomi che nella vita ci deve essere tempo anche per altro. E' quello che dico ai giovani quando mi capita di incontrarli e mi chiedono dei consigli: fare atletica significa anche sapersi divertire".

A che cosa ti sei dedicato e cosa hai fatto nel post Berlino?
"Tornato dalla Germania sono stato a casa mia. Ne sentivo il bisogno. Non mi andava di andare in vacanza da qualche altra parte. In questi giorni sto progressivamente riprendendo la preparazione in altura, con uno stage di tre settimane a Senales (BZ). Qui c'è già la neve e le giornate iniziano con il termometro a -5°, ma è un freddo secco. Non si sta male. Il rapporto con il mio tecnico Sandro Damilano è sempre lo stesso, anzi proprio lui mi ha particolarmente sostenuto dopo Berlino ed è sempre solo con lui che decido la programmazione dei miei allenamenti. Nei miei stage sono, inoltre, assistito dal tecnico Michele Didoni".

Programmi per il 2010?
"A gennaio - risponde il marciatore dei Carabinieri - subito dopo il debutto previsto con il Trofeo Invernale a Montalto di Castro, svolgerò un altro periodo in altura a Pico del Teide a Tenerife. Poi, a marzo i Campionati Italiani della 50 km a Rosignano e quindi di nuovo uno stage di allenamento in Namibia. Nell'anno degli Europei di Barcellona, per me c'è prima un altro grande appuntamento in cui punto ad arrivare al meglio, ovvero, a maggio, la Coppa del Mondo a Chihuahua in Messico. Ecco spiegato il perchè di tutti questi miei allenamenti in quota. Qui avrò nuovamente l'occasione di confrontarmi con i migliori al mondo".

Da qualche settimana ti vediamo protagonista in tv di uno spot, che effetto ti fa? E come va con la tua fidanzata Carolina Kostner? 

"Quella dello spot è stata un'esperienza divertente e penso che in fondo, visto che mi si vede marciare, possa essere servita anche a far conoscere un po' di più la nostra specialità. Con Carolina è tutto OK. Sta bene e ha ricominciato a gareggiare. Penso di andarla a vedere ai prossimi Campionati Italiani a Brescia. Per noi questo, sportivamente parlando, non è stato un anno facile. Nel quale, però, a livello affettivo ci siamo stati sempre vicini e, per una volta, senza parlare di sport!".    

a.g.

Nella foto, Alex Schwazer in marcia a Berlino (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)



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