Sassari: sui 100 volano Kaddari e Patta

12 Maggio 2018

Nel corso della prima giornata dei societari under 18 e nelle gare extra velocisti in primo piano con Patta, Kaddari, Carrieri, Fronteddu, Mannu, Piras e Verdecchia sugli scudi.

(robyspezzigu) Serata straordinaria allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari per l’atletica leggera sarda che mette in mostra i suoi due gioielli più splendenti: Dalia Kaddari e Lorenzo Patta.  Due migliori prestazioni nazionali di categoria e due nuovi primati sardi hanno contraddistinto le attese prove dei 100 metri disputati nell’impianto di atletica sassarese, dove  sono in corso di svolgimento (finiscono domani con gare al mattino e pomeriggio) i campionati di società allievi (prima prova regionale) e i campionati sardi di società su pista cadetti e ragazzi con in aggiunta le prove extra degli assoluti riservati agli sprinter. Tante le belle gare viste in questa prima giornata e tanti i buoni risultati ma su tutti spiccano sicuramente le due prove della velocità, gare che entrano di diritto negli annali dell’atletica isolana e che segnano importanti punti di riferimento anche a livello nazionale.

La primatista e campionessa italiana dei 200 allieve Dalia Kaddari (Tespiense Quartu) ha fatto il suo esordio agonistico outdoor sui 100 metri fermando i cronometri sul nuovo personale di 11.65 (v+1,0), tempo che segna la miglior prestazione stagionale nazionale di categoria e migliora il record sardo under 18, primato che apparteneva a Anastassia  Angioi con 11.81 (stabilito a Dorgali nel 2012) nonché quello under 20 che apparteneva a Maria Aurora Salvagno con 11.73 (Bressanone, 2004). Quella della Kaddari è anche la seconda prestazione italiana all-time under 18 dopo il primato italiano di Erika Marchetti (11.44). Ottimo tempo di 11.14 (+1,0), primato personale, sulla stessa distanza dei 100 anche per l’allievo primo anno Simone Fenu (Oristano).

Dopo la Kaddari e toccato, sempre sui 100 metri, allo junior Lorenzo Patta (Atl.Oristano) scrivere una pagina importante dell’atletica sarda con un esordio stagionale outdoor con il botto  che lo propone come uno dei migliori sprinter isolani di sempre.  Il velocista oristanese, classe 2000 al primo anno di categoria, ha dato vita a una cavalcata straordinaria fermando i cronometri sul tempo di 10.45 (v+ 1,2). Questo tempo infatti segna la miglior prestazione nazionale stagionale under 20 e il nuovo record sardo di categoria (precedente dell’altro oristanese Giorgio Marras con 10.48, Bressanone 1990), oltre alla sesta prestazione italiana all-time under 20 e terza under 19. La serata che resterà negli annali dell’atletica isolana nella prova dei 100 uomini vedeva Francesco Carrieri a 10.58 e lo junior nuorese Gianpietro Fronteddu (entrambi Delogu) centrare il  personale di 10.78. Tanti personali anche nella bella gara donne dove Giulia Mannu (Delogu NU) vinceva con 12.15 (+0,9) davanti a Cinzia Piras (12.33) e a Francesca Verdecchia (Amsicora) scesa a 12.47. Da segnalare anche la bella prova del primatista sardo del lancio del giavellotto Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna) con lanci oltre i 50 metri (il migliore a 53,69 metri), il 15.13 di Leonardo Porcu (Oristano) nei 110 Hs, il 13,98 nel triplo di Andrea Laconi (entrambi Oristano) e il rientro in pista di Virginia Medda (Cagliari Marathon) nei 2000 metri siepi (7:27.66).

Risultati/Results

Immagini/Photos


Maria Giovanna Farci, Dalia Kaddari e Fabrizio Fanni


Condividi con
Seguici su: