Sabbatini bronzo sui 1500 ai Tricolori Assoluti

04 Luglio 2017

Centra anche il nuovo primato personale con 4'21"25. Bene Giada Bilanzola, settima nel triplo con 12,71

Si sono disputati da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio a Trieste i Campionati Italiani Assoluti, tornata a ospitarli dopo 49 anni sulla rinnovata pista dello stadio Grezar. Il meglio dell’atletica italiana si è dato appuntamento per tre intensi giorni di gare, alle quali hanno preso parte anche15 atleti abruzzesi, ammessi su rigida base selettiva in base alle prestazioni tecniche espresse durante la stagione. Tra i loro risultati spicca l’eccellente prova di Gaia Sabbatini (Atletica Gran Sasso Teramo) sui 1500. L’appena diciottenne atleta teramana allenata di Marcello Vicerè, in procinto di prendere parte agli Europei under 20 del 20-23 luglio a Grosseto, si è piazzata terza su questa distanza in 4’21”25, che corrisponde anche al suo primato personale, ritoccato di oltre 3 secondi. Gara nervosa e tattica, che si è accesa negli ultimi 500 metri dove la Sabbatini è stata brava a tenere il cambio di ritmo della Aprile, Mattagliano e Vandi. La lotta per il terzo posto sembrava tra lei e la Vandi, ma a cedere di schianto nel finale è stata Joyce Mattagliano. Vittoria di Giulia Aprile (Esercito) 4’20”56, 2^ Eleonora Vandi (Avis Macerata) 4’21”19, terza la Sabbatini.

Bene nel salto triplo anche la compagna di squadra Giada Bilanzola, che si conferma su ottimi livelli di rendimento con la misura di 12,71 metri, settima in finale. Vittoria dell’azzurra Dariya Derkach (Aeronautica Militare) con 13,77.

Il discobolo Michele Caporrella (Nuova Atletica Lanciano) si è classificato decimo con la misura di 48,64 metri.

Non hanno guadagnato la finale, ma si sono battuti bene la 4 x 100 dell’Aterno Pescara (Ricciardi, David, Rosato, Di Giovanni, 12^ con 42”03; Greta Zuccarini (Aterno Pescara) sui 400 ostacoli e Francesco Chiaverini (Aterno Pescara) sugli 800 metri. La 17enne allenata dall’ex olimpionico degli ostacoli Daniele Fontecchio, reduce dall’argento agli Italiani under 18, si è piazzata terza in batteria, quindicesima in classifica generale con 1’01”37. Chiaverini si è posizionato diciassettesimo, ma ha conseguito il primato personale stagionale con 1’52”98.

Delusione, invece, per la gara della marciatrice lancianese Sibilla Di Vincenzo (Bracco Milano), una delle favorite per le medaglie dei 10.000 metri, con sette titoli italiani assoluti in carriera. E’ stata squalificata con due ammonizioni per sbloccaggio del ginocchio e una per sospensione, a testimoniare un periodo non buono per la 34enne atleta cresciuta nell’attutale Nuova Atletica Lanciano, reduce anche da un’altra squalifica tecnica rimediata in nazionale in occasione della Coppa Europa del 21 maggio scorso. Ha vinto l’azzurra Anna Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), al rientro dopo un’operazione al ginocchio, che ha chiuso in 43’56”95 e con due proposte di squalifica, davanti a Valentina Trapletti (Esercito) 44’04”94.

Altri risultati. Uomini. 100 (vento - 1,6 m/s): 6° in batteria Giovanni Tomasicchio (Vomano Gran Sasso) 11”04. 3000 siepi: 21° Douglas Scarlato (Aterno Pescara) 9’22”25. 4 x 400: Aterno Pescara (Paolo Di Giovanni, Valerio Rosato, Eugenio Ricciardi, Claudio David) 3’27”56.

Donne. 3000 siepi: 19^ Elena Briganti (Atletica Gran Sasso Teramo) 11’15”24.



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