Sabato 5 gennaio torna il Campaccio



Ripartire dagli Europei. E' decisamente comune, il denominatore che unisce il mezzofondo azzurro agli organizzatori del Cross del Campaccio, la storica manifestazione in programma sabato 5 gennaio a San Giorgio su Legnano (Milano, cinquantunesima edizione). Il senso dell'affermazione, però, ha connotati diversi, praticamente opposti, a seconda che la si attribuisca all'una o all'altra parte in causa. Perché, se da un lato gli organizzatori del Campaccio ripartono proprio dalla splendida edizione 2006, dedicata ai Campionati Europei, i mezzofondisti di casa sono reduci da un'avventura continentale da dimenticare in fretta (quella di Toro del 9 dicembre scorso, una delle peggiori di sempre in termini di risultati per gli atleti di casa nostra). I propositi di riscossa degli azzurri sono chiari, su un percorso che ha portato fortuna in passato e che verosimilmente meglio si adatta alle caratteristiche (ma anche alla tempistica di preparazione) dei numeri uno italiani. A misurarne le velleità, soprattutto una coppia d'assi: il campione europeo in carica Sergey Lebid (Ucraina), e il vice campione del mondo della specialità, il keniano Moses Mosop. Tra le donne, la campionessa europea Under 23 Ancuta Bonocel e e l'ungherese - di casa in Italia, come Lebid - Aniko Kalovics. L'aria internazionale respirata al Campaccio nel dicembre 2006 si farà sentire di nuovo: in collaborazione con la FIDAL, gli organizzatori hanno infatti allestito un confronto internazionale Under 23, che vedrà al via sei nazioni: Ungheria, Spagna, Portogallo, Francia, Svizzera e Italia (4 atleti per nazione, punti portati dai migliori 3). La prova si svolgerà in contemporanea a quelle assolute. Una sintesi della manifestazione sarà trasmessa da Rai Tre, nel corso del pomeriggio sportivo. m.s.


Condividi con
Seguici su: