STRAORDINARIA PARTECIPAZIONE ALLA TURIN HALF MARATHON
ECCEZIONALE NUMERO DI ARRIVATI NONOSTANTE IL GRAN CALDO
La Turin Half Marathon non è più solo una gara, ma una manifestazione che coinvolge più città, elevando un evento ancora molto giovane a una delle più importanti Mezze Maratone a livello europeo.
Tutti i record di partecipazione sono stati battuti e al via si sono presentati più di 1600 concorrenti. Un successo straordinario, fuori da ogni più florida aspettativa, considerate le sempre più numerose concomitanze di gare. Purtroppo l’aumento della temperatura, che si è verificato dopo un’ora e mezza dal via, ha causato numerosi ritiri tra i concorrenti, impedendo che il numero di classificati fosse ancora più elevato.
Atleti, provenienti da tutte le Regioni d’Italia e da più 15 Paesi del mondo, hanno corso i 21 Km in un clima di forte agonismo, applauditi da un caloroso pubblico dislocato lungo tutto il percorso.
Tra gli uomini la vittoria è andata, in modo autoritario, seppur condita da qualche patema d’animo di troppo nel finale, ad una vecchia conoscenza della grande atletica piemontese: il keniano Daniel Kirwa Too (già secondo e terzo alla Turin Half Marathon).
Il quasi ventisettenne atleta degli altipiani ha corso da “padrone” sin dall’inizio, operando con il procedere dei chilometri, una selezione che ha sgranato via via il gruppetto dei sei favoriti (Kororia, Kirwa Too, Rinaldi, Kitada, Tokunaga e il marocchino Slimani), sino all’azione decisiva lanciata all’ingresso del Parco del Valentino, intorno al Km 17 e che gli è valsa il tempo di 1h03’52’’.
Alle sue spalle buone le prove del giapponese Kitada (1h 03’55’’) e del piemontese Rinaldi (1h 04’36’’), rispettivamente secondo e terzo. Mai in gara, a suo dire a causa di un faticosissimo viaggio Kenia–Italia, il favorito della vigilia Shem Kororia, alla fine solo nono, in un modesto 1h07’41’’.
Molto più avvincente agonisticamente e ricca di contenuto tecnico la prova femminile, che ha visto un continuo alternarsi al comando delle tre favorite della vigilia, la giapponese Ai Yamamoto, la keniana Jennifer Chesinon e l’italiana Patrizia Tisi.
Dopo un avvio piuttosto veloce, 16’42’’ al quinto Km, la gara delle big ha preso due strade diverse: più veloce e sfrontata quella della Chesinon e della Yamamoto, più moderata e calcolata quella dell’azzurra, che dopo aver toccato un distacco massimo di 50’’ al Km 13, ha iniziato una poderosa rimonta, che l’ha portata al quasi ricongiungimento con le atlete di testa nei chilometri finali.
L’ultimo chilometro è stato una sorta di lunga volata, in cui ha avuto la meglio la giapponese Ai Yamamoto con il tempo di 1h12’03’’, prevalendo così sulla Chesinon (1h 12’14’’)e sulla Tisi (1h 12’16’’). Nota particolare di merito per l’azzurra, che ha migliorato il suo record personale di quasi un minuto.
E, notizia curiosa ma prestigiosa, il team leader della squadra giapponese Hiromi Taniguchi ha voluto onorare la manifestazione correndola e realizzando un buon tempo, visti i suoi 43 anni, di 1h12’05’’.
La gara era valida anche come 3° Campionato Italiano Esercito di Mezza Maratona, il che ha significato vedere correre sulle strade di Torino oltre 400 militari, provenienti da tutte le parti d’Italia. A livello agonistico il nuovo Campione Italiano Esercito di Mezza Maratona è Luigi La Bella, che è giunto al settimo posto assoluto della classifica generale, con il tempo di 1h06’39’’.
Tra i vip presenti sulla linea di partenza il sindaco di Torino Sergio Chiamparino e l’Assessore allo Sport della Città di Torino, Renato Montatone, che ha migliorato la performance del 2002 di oltre dieci minuti, realizzando il tempo di 1h56’59’’.
A concludere il serpentone dei concorrenti giunti al traguardo, l’arzilla e simpatica sessantasettenne statunitense, Rosa Vasquez Sune, con il tempo di 2h45’11’’.
Oggi, dopo cinque edizioni pare ormai assodato che la Turin Half Marathon sia diventata per la Città di Torino un grande evento internazionale, capace di affiancare ai buoni contenuti tecnici una significativa partecipazione di massa, motivo di promozione turistica del territorio.
La gara verrà diffusa da RAI SAT mercoledì 24 settembre alle ore 21.30.
Comitato Maratona di Torino
Ufficio Stampa
Alessandra Ramella Pairin
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