Riuscita la Corrisila 2018

22 Maggio 2018

Alla XXIII ^ “CorriSila” domenica 20 maggio us, con una sorta di staffetta intergenerazionale si sono dati il cambio, sul gradino più alto del podio, Luca Ursano, Cosenza K42 e Antonio Marchese, Hobby Marathon Catanzaro. Il primo ha vinto per distacco, il secondo le prime due edizioni nel 1994 e 1995. Entrambi “nati” nella Fiamma Atl. Catanzaro del prof. Piero Mirabelli. Dopo l’omaggio ai vincitori di ieri e di oggi un po’ di cronistoria della manifestazione che ha fatto conoscere le bellezze dell’altopiano silano a molta gente. Per anni signore indiscusso della kermesse Salvo Criscuolo sempre coadiuvato dalla sua Crisal Soverato. Negli anni passati il fior fiore del podismo, non solo calabrese, ha respirato “l’aria più pura d’Europa” ai 1300 metri di Villaggio Mancuso, Taverna (CZ). Tra i vincitori il palermitano Calogero Interrante, Gabriele Maria Pace, Cus Genova, Rocco Migliorino Crisal ed con il record di primi posti Nicola Viscido del C.S.G. CZ Lido.

Tra le donne Teresa Latella e Ginevra Benedetti, Violetta Club, Faustina Bianco, AlterAtletica Locorotondo BA, Tiziana Viapiana, Hobbby Marathon Catanzaro, Fiorenza Pierli stessa società di Stefano Baldini. Senza dimenticare i fratelli Barbuscio, Marathon CS, Leandro Guarnieri e Andrea Pranno, Alpi Apuane LU, Nella Zofrea e Antonia Tarantino, Hobby. Straordinaria la partecipazione di Maurizio Leone, ancora in forza ai Carabinieri Bo, che da gran signore non ha tagliato il traguardo dopo aver dominato, ovviamente, lungo il percorso. Nella tornata del 2003 consegnate le maglie di campione regionale di corsa in montagna direttamente dal Presidente del comitato regionale Ignazio Vita. Sport ma anche attenzione ai temi sociali con l’invito, esplicitato sulle magliette, a salvaguardare i boschi dagli incendi. Per ritornare alle classifiche, Giuseppe Rizzuti e Paolo Audia, entrambi della Jure Sport, nell’ordine sul podio maschile. Al femminile continua il momento magico di Francesca Paone che precede Manuela Foresta, compagna di squadra nella Hobby.

Piccola nota di colore, Tonino Foresta, papà di Manuela, indimenticato mezzofondista ai tempi d’oro  di un “certo” Giulio Riga, Fiamma Arcudi RC prima di passare alle FF.GG. con in dote il titolo di Campione Italiano sui 1500 , tra gli “inventori” del CorriSila. Oggi è toccato alla Hobby Marathon Catanzaro  farsi carico della migliore riuscita di questa graditissima riedizione. Concreta la partecipazione, come sempre, dell’Amministrazione Comunale di Taverna,  del Semaforo-B&B-Sporthotel  dei fratelli Scalzo e del Reparto Carabinieri per la Biodiversità ma anche di altri operatoti turistici. Preziosa la presenza attiva del Comando Stazione CC di Villaggio Mancuso, Polizia Locale, della Pro Loco e delle new entry associazioni onlus Carabinieri Volontari di Catanzaro e Samantha Canino di Taverna. Piacevole novità la collaborazione con il Coni point, guidato dal delegato provinciale Gian Paolo Latella, anche lui con trascorsi “di corsa”, con i loro giovanissimi impegnati nel progetto Sport e Natura. Ovviamente la regolarità della corsa, 5,3 km dal Semaforo, Località Pantane al Centro Visite Parco Nazionale della Sila a Monaco, dopo aver attraversato i villaggi Racise, Cutura e Mancuso, è stata garantita dal G.G.G. della Fidal coordinati da Annarita Pavone.

Carmelo Sanzi    



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