Rieti, tornano Rudisha e la Di Martino



Meeting stellare a Rieti, anche quest’anno. Sabato 10 settembre, per l’edizione numero 41 della tappa italiana dello IAAF World Challenge, torna il neocampione iridato degli 800 metri: il keniano David Rudisha, di nuovo sulla pista dello stadio Raul Guidobaldi dove l’anno scorso abbassò il record del mondo fino a 1:41.01, con tutta l’intenzione di avvicinare quel crono. Ed è attesa nel salto in alto l’azzurra Antonietta Di Martino, alla prima uscita agonistica dopo i 2 metri e il bronzo di Daegu, pronta ad accogliere l’abbraccio del pubblico italiano sulla pedana del capoluogo sabino, come avvenne proprio quattro anni fa all’indomani dell’argento nella rassegna mondiale di Osaka. Ma in tutto finora sono sette le medaglie d’oro iridate già annunciate, oltre a Rudisha. Quattro al femminile: sui 400 metri Amantle Montsho, che ha regalato il primo titolo al suo Botswana; nei 1500 la statunitense Jennifer Barringer-Simpson, una delle maggiori sorprese della kermesse coreana; e poi l’australiana Sally Pearson, oro iridato dei 100 ostacoli con la quarta prestazione di sempre, che a Rieti scenderà in gara sui 100 metri piani, per tentare di battere il record dell’Oceania, 11.12 stabilito da Melinda Gainsford nel 1994 al Sestriere, mentre il suo personale è di 11.14. Nel lancio del martello, presenti entrambi i vincitori di Daegu: la russa Tatyana Lysenko e il giapponese Koji Murofushi, impegnati nelle qualificazioni di venerdì pomeriggio (ore 16). Confermato infatti l’anticipo alla vigilia del Meeting, già sperimentato l’anno scorso, con i migliori otto (quattro uomini e quattro donne) a dar vita nell’apertura della riunione di sabato alla finale, valida come ottava e penultima tappa dell’Hammer Throw Challenge della IAAF. Sempre al maschile, farà rotta su Rieti anche l’iridato dei 110hs, lo statunitense Jason Richardson, alla ricerca di una grande prestazione. Nella gara dei 100 metri ci sarà invece un altro atleta a stelle e strisce: Walter Dix, due volte medaglia d’argento a Daegu, sulla distanza più breve dello sprint e anche sui 200, ad allungare la lista dei grandi interpreti della velocità che hanno gareggiato sul rettilineo di Rieti con risultati eccellenti come quello del giamaicano Asafa Powell, che nel 2007 ha corso qui il suo primato mondiale di 9.74. Molti altri campioni figurano tra gli iscritti al meeting reatino, dal quattrocentista americano LaShawn Merritt (in gara sui 200) agli italiani finalisti della 4x100 Fabio Cerutti, Simone Collio, Emanuele Di Gregorio, sui 100 metri. Nell'asta del cubano, vicecampione iridato (5,90), Lazaro Borges in gara anche il primatista italiano assoluto Giuseppe Gibilisco.

TV: Diretta sabato 10 settembre su RaiSport 2 dalle ore 17 alle 18:45

Nella foto, la primatista italiana assoluta dell'alto, campionessa europea indoor e bronzo mondiale a Daegu, Antonietta Di Martino (Giancarlo Colombo/FIDAL)

File allegati:
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