Rientro agrodolce per Pertile a Carpi



Tutto come nelle previsioni. La Maratona di Carpi ha incoronato il kenyano Haron Toroitich, allievo della fornita scuderia di Gabriele Rosa, che con 2:09:09 ha stabilito il nuovo record della corsa vecchio di ben otto anni. L’alleanza kenyana alla fine ha schiacciato la resistenza di Ruggero Pertile, il maratoneta padovano che puntava fortemente sulla maratona carpigiana dopo la vittoria di Roma e il lungo stand-by in qualità di riserva della nazionale olimpica. La corsa si è sviluppata esattamente come era stato preventivato. Un gruppo abbastanza folto in testa per il due terzi del suo sviluppo, pilotato dalle lepri africane scelte dall’organizzazione, poi, tra il 25. e il 30 km, Toroitich ha rotto gli indugi piazzando due parziali sotto i 3 minuti al chilometro che gli hanno permesso di andare in fuga. E’ lì che Pertile ha accusato il colpo, a causa anche di un fastidioso dolore al fianco destro. Il corridore padovano, che aveva come obiettivi la vittoria nella seconda classica italiana nel 2004 (la doppietta per atleti nostrani non è molto frequente) e il miglioramento del proprio personale, non è riuscito nelle imprese, ed ha dovuto accontentarsi della terza piazza in 2:10:22, confermandosi comunque costante su tempi intorno alle 2 ore e 10. “Il dolore e il vento contrario mi hanno condizionato oltremisura. Speravo sinceramente di poter fare meglio, ma in proiezione futura rimango ottimista”. Al secondo posto si è piazzato un altro kenyano, Richard Maiyo, partito per fare da lepre e che ha chiuso in 2:09:47. Il vincitore Toroitich è un 26enne di Ngong, alla sua terza uscita sui 42,195 km: al suo attivo il 6. posto a Parigi 2003 in 2:08:34 e la vittoria nello scorso gennaio a Phoenix in 2h10:33. Fra le donne successo per una vecchia conoscenza delle strade italiane, la 35enne kenyana Anne Jelagat che aveva già conquistato Venezia e Milano lo scorso anno. 2:30:54 il tempo in una gara nella quale si è sentita forte l’assenza di valide atlete italiane al via. Nella foto piccola: l'arrivo di Torotich. Nela foto grande: la prima donna, Anne Jelagat (foto organizzatori). File allegati:
- La classifica maschile
- La classifica femminile



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