Poker azzurro nelle finali dei 60

Fabio Cerutti, Emanuele Di Gregorio, ma anche Anita Pistone e Maria Aurora Salvagno. Domani sarà quattro volta Italia nelle finali dei 60 piani degli Euroindoor di Torino. E' la prima volta nella storia dell'atletica italiana. Un risultato tanto atteso per lo sprint maschile, quanto sorprendente per quello femminile. Decisive le semifinali: Di Gregorio è secondo in 6.63, stesso piazzamento di Cerutti si infila in finale con un 6.60 corso sulla scia del nuovo primato europeo, 6.42, firmato dal britannico Dwain Chambers, a soli tre centesimi dal 6.39 mondiale Maurice Green.

Di Gregorio: "Mi sono tolto un bel sassolino tolto dalla scarpa, dopo infortuni e due operazioni sono in finale agli Europei!" Cerutti: "Ho aspettato lo sparo e non sono partito al massimo. Quattro italiani in finale significa che si possono fare dei bei risultati quando si lavora bene"

Non certo da meno le due azzurre. La Pistone fa 7.32 con il terzo posto ed il suo è un sorriso parlante: "Una finale europea, non ci posso credere! Ora voglio fare il mio personale! Oggi ho corso davanti agli occhi dei miei genitori Lucia e Nino che per la prima volta sono partiti da Catania in aereo apposta per vedermi." Ci sarà anche Maria Aurora Salvagno che dopo il 7.34 da personal best della batteria in semifinale è quarta con 7.38. "Ho fatto quello che sapevo fare. Mi sembrava già tanto il personale in batteria - commenta la velocista di Alghero - essere in finale domani è qualcosa di incredibile!" Finale mancata, invece, per la terza azzurra Martina Giovanetti, quarta con 7.41.

Appuntamento per domani, alle 17:05 con la finale maschile e alle 17:20 con quella femminile.

a.g.

Nella foto in alto, lo sprinter Fabio Cerutti. Nella foto grande, Maria Aurora Salvagno (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)

File allegati:
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