Pista, si corre verso fine stagione



La rassegna dei risultati del week-end appena trascorso si apre dalla velocità con Martina Giovanetti (Forestale) che, domenica, al 25° Arge Alp di Hallein in Austria ha messo a segno un probante 23.61 (-0.1) sui 200. E' il secondo crono italiano dell'anno. A Pordenone, in occasione di Regionali Allievi, vittoria facile per l'iridata under 18 e argento all'Olimpiade giovanile, Alessia Trost (Brugnera Friulintagli) che si limita ad un 1,80 "d'allenamento". Nelle gare di contorno un 4,30 ampio per la primatista nazionale dell'asta Anna Giordano Bruno (Assindustria Sport Padova). Tutte e tre saranno tra le protagoniste delle Finali Nazionali dei Societari Assoluti in programma sabato e domenica prossimi.       

A BARI VINCE IL LAZIO - E’ stato senza dubbio il gran caldo il protagonista del 5° Meeting Città di Bari svoltosi ieri su pista e pedane del Campo Scuola Bellavista. Ma nonostante i 34° di temperatura ed un alto tasso di umidità, non sono mancati buoni risultati. Ad iniziare con la prestazione del senegalese del Cus Pro Patria Milano Mor Seck che ha corso i 1500 in 3:40.31, nuovo primato personale. Secondo Goran Nava in 3:51.91 e terzo Merihum Crespi in 3:55.82. Ritirato Mario Scapini.  Bene anche l’allievo Vito Incantalupo (Atl. Sprint Barletta) 48.69 nei 400 e record regionale di categoria. Compito facile per tutti i marciatori pugliesi dagli allievi della Don Milani Leonardo Serra (21:53.10) e la campionessa olimpica giovanile Anna Clemente (23:43.37) agli junior Massimo Stano (Aden Exprivia Molfetta/21:19.06) e la vincitrice di Coppa del Mondo, Antonella Palmisano (Fiamme Gialle/23:05.27) che si impongono nelle rispettive categorie nella 5km di marcia. Nel disco Salvatore Acquaviva (Aden Exprivia) non va oltre 52,67, mentre nei 1500, Mohad Abdikadar Sheik, allievo somalo delle Fiamme Gialle G. Simoni, ha dominato la chiudendo in 3:56.26. Lazio primo su Puglia e Campania nella classifica a squadre.

GIOVANI DALLE REGIONI - Nelle prossime settimane le categorie giovanili scenderanno in pista per rispettivi campionati italiani: gli Allievi il 2 e 3 ottobre a Rieti, i Cadetti il week-end successivo a Cles in Trentino. Intanto a livello regionale non mancano le occasioni di confronto per under 16 e under 18, impegnati in un interessante banco di prova in vista del doppio appuntamento tricolore. In Veneto, a Mogliano ci ha messo lo zampino Giove Pluvio, che domenica ha offerto un pomeriggio di freddo e ripetuti acquazzoni, condizionando pesantemente il rendimento degli atleti. Ma il bilancio tecnico della rassegna è senz’altro positivo. Innanzitutto i numeri: oltre 900 atleti-gara non sono pochi in una rassegna che, per la prima volta, ha introdotto i minimi di partecipazione per i cadetti. E poi le prestazioni. Un nome su tutti quello del cadetto Andrea Caiaffa, lanciatore padovano del vivaio delle Fiamme Oro, autore di una bella doppietta: 49,92 nel disco e 18.05 nel peso. Per intendersi, non soltanto i coetanei veneti, ma anche quelli del resto d’Italia, quest’anno, sono parecchio lontani da Caiaffa. Dai lanci sono arrivati anche il 51.60 di Abul Ahmed Chowdhury, vicentino originario del Bangladesh, nel giavellotto. E in questa stessa specialità è brillato pure l’allievo trevigiano Mauro Fraresso, miglioratosi di oltre due metri in colpo solo (58.88). In Piemonte, a Torino, l'allieva Giulia Liboà (Atl. Mondovì) ha fatto doppietta aggiudicandosi i 100 metri in 12.39 (+0.7) e il lungo con 5,60 (0.0). Nel martello 51,23 per Francesca Massobrio (Vittorio Alfieri Asti). In campo maschile buone prestazioni per l'azzurrino Michele Tricca (Atl. Savoia), autore di una doppietta nella velocità con 11.01 (+1.2) nei 100 metri e 22.13 (+0.1) sui 200 metri. In Emilia Romagna, ad Imola, in luce l'allieva Giulia Rossetti (Atl. Piacenza) che con 49,80 nel martello migliora di 36 cm il già suo primato regionale. Nella velocità 100 metri “bagnato” con Ekeh, Corbucci e Gaibotti: vince la Ekeh (Reggio Event's) in 12.22 (-0.2), con Corbucci (Cus Ripresa Bologna) a 12.40 e Gaibotti (Reggio Event's) a 12.74. Nei 2000 siepi affermazione del favorito Michele Cacaci (Edera Forlì) in 6:13.80. Ad Osimo (AN), nelle Marche, nel getto del peso, l'allievo Lorenzo Del Gatto (Sangiorgese Tecnolift) supera per due volte i 18 metri e il primato personale: 18.12 e 18.18. confermandosi al secondo posto delle liste italiane stagionali. Il giavellotto allievi va a Davide Montanari (Cus Urbino), campione italiano under 16 nella passata stagione: per lui 54,46. Tra i cadetti si mette in luce Emanuele Salvucci  dell’Atletica Avis Macerata, che realizza la miglior prestazione italiana dell’anno: il suo giavellotto atterra a 57.38, prima di aggiudicarsi il titolo anche nel disco. Al femminile, si comporta bene la cadetta Eleonora Vandi (Atl. Avis Fano), nonostante il gesso all’avambraccio sinistro: si è procurata una frattura, nella caduta al Trofeo di Majano dove ha comunque vinto due settimane fa. Sui 1000 metri si impone ad Osimo in 2’57”52 su Elisa Copponi (Atl. Maxicar Civitanova), subito dietro con 2’57”91. Poi la Vandi, quest’anno medaglia d’oro nella finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi, fa suoi anche i 300 metri, con la Copponi prima nei 2000 in 6’33”59.

(Hanno collaborato Luca Cassai, Mauro Ferraro, Giorgio Rizzoli e Myriam Scamangas) 

Nella foto, la velocista Martina Giovanetti (Giancarlo Colombo/FIDAL)




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