Pista: nei CDS domina il Cus Torino. Vola Marco Fassinotti

Santhià (VC) 18 maggio. La prima fase dei CDS regionali di Santhià ha visto la stagione in pista iniziare ad entrare nel vivo e i risultati non si sono certo fatti attendere.

Per quello che riguarda le classifiche dei CDS il Cus Torino si afferma a livello maschile (20834 pt) davanti a Vittorio Alfieri Asti (18424 pt) e all’Atl. Alessandria (18342 pt), e a livello femminile (20843 pt) davanti a Sisport Fiat (18066 pt) e a Vittorio Alfieri Asti (15377 pt).

In copertina  il miglior risultato tecnico assoluto della due giorni di gare viene da un giovane seguito con attenzione dalla federazione regionale che l’aveva incluso nel Team Talento Piemonte: si tratta di Marco Fassinotti (Atl. Mizuno Piemonte), specialista del salto in alto che al suo esordio stagionale ha ottenuto il suo primato personale con 2,22 metri. Questo risultato gli vale anche la qualificazione per gli Europei Under 23 a Kaunas il 16 luglio (qualificazione fissata a 2,19 metri); 2,22 metri è al momento anche la seconda miglior prestazione nazionale stagionale dietro il 2,25 di Alessandro Talotti. 2,19 metri superato alla prima prova, Marco ha dimostrato di avere tranquillamente nelle gambe 2,25 metri.

Al maschile altri risultati particolarmente interessanti sono venuti dal salto in lungo, con la vittoria di Federico Chiusano (Atl. Mizuno) con 7,33 metri davanti a Kevin Ojiaku (Atl. Canavesana) con 7,27 metri e a Lorenzo Crosio (Atl. Strambino) con 7,10 metri. Molto bene Marouan Razine (Cus Torino) che domina i 5000 metri con 14’27”00 che gli vale la miglior prestazione nazionale stagionale (davvero un peccato il fatto che non possa ancora avere la cittadinanza italiana, visto che il tempo ottenuto gli sarebbe ampiamente valso la maglia azzurra per gli europei juniores di Novi Sad); dietro di lui Bernard e Martin Dematteis (Pod. Valle Varaita) rispettivamente con 14’31”03, ottimo tempo, e con 14’43”18. Minimo per Novi Sad nel mirino per Maurizio Tavella (Atl. Avis Bra) che nei 3000 siepi stacca un 9’12”80 che scende di molto dal 9’16”00 fissato dalla EA ma non arriva al 9’10”00 proposto dalla Fidal; essendo la prima gara, Maurizio avrà però sicuramente altre possibilità per centrare un obiettivo che pare essere alla sua portata.

In evidenza anche Federico Tontodonati (Cus Torino) che si aggiudica i 10 km di marcia con 45’15”49; Stefano Fornara (Cus Torino) 1° nei 400 metri con 48”42 (nella stessa gara bene anche Filippo Giordano, allievo dell’Atl. Vercelli 78, 4° in 50”73) e Luca Zecchin (Atl. Alessandria), vincitore dei 110 hs con 15”06 davanti al compagno di squadra Roberto Abrate con 15”25. Nella velocità si segnala il 21”88 di Alex Lisco (Vittorio Alfieri Asti) nei 200 metri davanti a Fabio Squillace (Cus Torino) per un solo centesimo (21”89) e a Fabrizio De Leo (Cus Torino) con 22”00; nei 100 metri rivincita di De Leo che con 10”89 si mette alle spalle proprio Squillace (10”92) e Lisco (10”93).

Da segnalare ancora nel triplo Raul Marcu (Atl. Alessandria) con 14,61 metri e la gara di giavellotto con la vittoria di Gabriele Aprile (Vittorio Alfieri Asti) con 60,42 metri davanti a Stefano Baudino (Atl. Canavesana) con 59,78 metri. Infine vanno ricordate la doppietta di Nassim Haddoumi (Ermenegildo Zegna) negli 800 (1’56”01) e nei 1500 metri (3’55”90); il 56”20 nei 400 hs di Roberto Abrate, il 4,30 metri nell’asta di Marco Peli (Atl. Vercelli 78), il 42,45 metri nel disco di Andrea Pace (Atl. Mondovì) che si piazza anche 2° nel peso con 12,80 metri dietro il compagno di club Elia Marabotto con 13,28 metri. Il martello va invece a Mattia Ragno (Atl. Alessandria) con 47,60 metri.

L’Atl. Mizuno Piemonte (Nascè, Chiusano, Schiavello, Sangiorgi) si aggiudica poi la 4x100 con 42”46 mentre il Cus Torino (Vallet, Fornara, Volterri, Squillace) fa sua la 4x400 con 3’19”19.

In campo femminile Valeria Roffino (Runner Team – Fiamme Azzurre) alla sua prima uscita sui 3000 siepi stacca il biglietto per Novi Sad siglando il tempo di 10’42”60 (la qualificazione era fissata a 10’55”00).

Il mezzofondo regala poi una gara davvero emozionante negli 800 metri vinti al fotofinish da Ombretta Bongiovanni (Runner Team) su Cristina Grange (Atl. Canavesana) con lo stesso tempo di 2’09”56 che le pone entrambe fino ad ora al vertice nazionale stagionale. Dietro di loro bene Giuditta Mandelli (UGB), junior, con 2’16”69 che precede la Roffino, 4° in 2’17”56. Cristina Grange completa la sua positiva due giorni con il successo nei 400 metri con un buon 55”94, mentre la Mandelli si piazza seconda nei 1500 metri con 4’48”27 dietro Laura Costa (Vittorio Alfieri Asti) che si aggiudica la gara con 4’41”26. Nella velocità buon risultato per Chiara Mancino (Cus Torino), vincitrice dei 100 metri in 12”12 mentre nei 200 metri la ribalta è per Martina Amidei (Cus Torino) con 25”71 davanti a Morena Vassallo (Atl. Mizuno), allieva, terza con 26”04. La Mancino si segnala anche nel lungo dove vince con 5,82 metri davanti a Giulia Melardi (Atl. Mizuno) che, allieva, ottiene un ottimo 5,70 metri confermando la stessa misura ottenuta il 3 maggio ad Alessandria (nel triplo la Melardi si aggiudica poi la gara con 12,06 metri).

In evidenza nei 400 hs Anna Laura Marone (Cus Torino) che fa sua la gara in 1’01”46 e doppia il successo nei 100 hs con 15”47; nel salto in alto Valentina Negro (Atl. Canavesana) che sale a 1,71 metri; nei 5 km di marcia Elisa Borio (Cus Torino) con 25’10”53.

Da segnalare infine il 43,11 metri nel giavellotto di Federica Portaccio (Sisport Fiat), il 42,30 metri nel disco di Ilaria Marchetti (Cus Torino), il 46,93 metri nel martello di Eleonora Guelpa (Cus Torino) davanti all’allieva Francesca Massobrio (Vittorio Alfieri) con 46,68 metri, e l’11,49 metri di Ambra Zucca (Sisport Fiat) nel peso.

Le staffette sono entrambe appannaggio del Cus Torino: la 4x100 (Crivellaro, Gigliotti, Mancino, Alessandria) con 48”50 e la 4x400 (Crivellaro, Gigliotti, Alessandria, Marone) con 3’54”69.