Pista, giovani in luce sui 500 metri



Sabato 16 ottobre, due giovani veloci sui 500 metri. Al Meeting d'autunno di Voghera, la ventenne Serena Monachino (Easy Speed 2000), in una gara in solitaria ha coperto la distanza in 1’12”0, crono che supererebbe la migliore prestazione italiana della categoria "Promesse", 1:13.6, stabilita il 29 aprile del 2006 a Catania da Tiziana Grasso. Anche se le statistiche under 23 riportano anche l'1:11.6 corso da Daniela Reina da junior nel 2000 a Macerata. A Terni, invece, nel corso di una manifestazione interregionale su pista, la quattordicenne campionessa italiana cadette dei 1000 metri, Eleonora Vandi (Atl. Avis Fano) si è aggiudicata la vittoria tagliando il traguardo in 1:15.35 (risultato in attesa di omologazione, ndr) precedendo l'altra unica concorrente in gara Elisa Copponi (Atl. Maxicar/1:23.31). La migliore prestazione italiana di categoria appartiene ad Eleonora De Francisci che il 3 ottobre del 1970 a Roma aveva corso in 1:17.6.

La scorsa settimana in una gara provinciale a Vicenza notevole 5,88 nel lungo della cadetta, campionessa tricolore del triplo con 12,67 m, Ottavia Cestonaro (CSI Fiamm Vicenza). Nel concorso maschile, successo e primato personale di Francesco Turatello (Atl. Vicentina) con 7,19 (+1.0). A Bari, infine, nei giorni scorsi l'allievo Vito Incantalupo (Atletica Sprint Barletta) con 34.6 ha battuto il primato pugliese under 18 dei 300 metri detenuto da uno dei più grandi di sempre dell'atletica italiana, Pietro Mennea che il 18 ottobre del 1969, sempre a Bari, aveva fermato il cronometro a 34.8. La migliore prestazione italiana dei 300 metri allievi è stata stabilita quest'anno, il 24 aprile a Rovereto, dal quattrocentista Marco Lorenzi (GS Valsugana Trentino) che proprio insieme a Incantalupo, Michele Tricca e Davide Re, a luglio al Meeting di Pergine, aveva riscritto il crono italiano più veloce di sempre della 4x400 under 18, 3:13.58.

Nella foto, la cadetta Eleonora Vandi (Giancarlo Colombo/FIDAL)




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