Pista: al via la stagione all'aperto delle prove multiple



Santhià (VC) 8 aprile. Prende il via la stagione all'aperto delle Prove Multiple con la 1a prova del Grand Prix Regionale di specialità: si tratta di un nuovo appuntamento nel panorama agonistico regionale, nato sulla spinta del progetto tecnico biennale sulle prove multiple, disciplina che in Piemonte ha trovato negli ultimi anni nuova linfa vitale e tanti successi in ambito giovanile. Proprio nell'elevato numero di partecipanti, molto superiore rispetto alle aspettative, sta il principale aspetto positivo della manifestazione di ieri a Santhià, come sottolineato anche dal referente regionale Luciano Mazzon; 10 cadette e 14 cadetti nel triathlon, 15 allievi e 11 allieve nel tetrathlon, in campo assoluto 13 donne e 8 uomini per un totale di 71 atleti, numeri di particolare rilievo trattandosi della prima gara all'aperto della stagione.

Tra gli assoluti, al femminile si impone Laura Oberto (Atl. Canavesana) grazie ai punti accumulati vincendo il salto in alto con 1,61 metri (minimo per i campionati italiani), e i 200 metri con 26.52; Cristina Martini (Cus Torino) si piazza al secondo posto aggiudicandosi i 100hs con 15.70, minimo per i campionati italiani (per lei anche 27.23 sui 200 metri e 1,52 metri nell'alto) mentre sul terzo gradino del podio sale Chiara Sammaritani (Atl. Calvesi) davanti a Marina Ricci (UGB). Da segnalare la vittoria di Bianca Nebiolo (Sisport) nel peso con 9,23 metri.
Nei maschi si dimostra già in forma lo junior Davide Sottile (Atl. Valsesia), primo nel salto in lungo con 6,62 metri e nel giavellotto con 57,15 metri (misura che gli vale il minimo per i campionati italiani di categoria). Segue Edoardo Pellisetti (Atl. Piemonte) che si aggiudica i 100 metri con 11.86 (Sottile segue ad un solo centesimo) mentre nel lungo si piazza secondo con 6,60 metri; terzo posto per Gabriele Fantini (Atl. Valsesia) che si impone sui 400 metri con 54.08.

Nella categoria allieve si impone Daisy Osakue (Sisport), prima nei 100 hs con 15.17 e nel peso con 12,05 metri: entrambi i risultati le valgono il minimo per i campionati italiani di categoria. Nel salto in alto vittoria a pari merito tra Osakue e Silvia Nicola (Zegna), seconda nella classifica generale, prima nei 200 metri con 27.21. Terzo posto per Irene Stella (Sisport).
Nella categoria allievi buon margine per Andrea Carioti (Atl. Piemonte), vincitore nel del salto in lungo con 6,39 metri; secondo posto per Matteo Summa (Atl. Valsesia) che si impone nel giavellotto con 46,40 metri, mentre il terzo posto è di Simone Bertaggia (Zegna). Da segnalare la vittoria sui 100 e 400 metri di Marco Ribotta (UGB) rispettivamente con 11.53 e 51.81.

Il triathlon cadette viene vinto di misura da Aurora Casagrande Montesi (Sisport), prima negli 80 hs con 13.16, che precede per soli 8 punti Miriam Zanovello (Saluggia), prima nel lungo con 4,64 metri; terza Monica Rosa (Atl. Stronese) che si aggiudica il peso con 8,93 metri.
Per finire, nei cadetti si conferma Riccardo Nicola (Zegna), primo sia nell'alto con 1,74 metri che nel giavellotto con 35,62 metri, davanti a Stefano Lucco Castello (Atl. Rivarolo), primo sui 600 metri in 1:32.30 e a William Meirano (Sisport).

Nelle gare extra da segnalare il 26.24 sui 200 metri dell'allieva Chiara Rollini (Sisport) che alla prima gara all'aperto c'entra il minimo per i campionati italiani di categoria. Minimo per gli italiani centrato anche dalla junior Giada Gregoletto (Zegna) nel peso con un lancio di 11,00 metri.

Risultati

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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