Pista: a Misano si chiude con i titoli di Ilaria Marchetti, Laura Oberto e Josè Bencosme
Misano Adriatico (RN) 17 giugno. Si tinge di rosa per il Piemonte la giornata finale dei Campionati Italiani Juniores e Promesse di Misano Adriatico. Delle 5 medaglie odierne (tre ori, un argento e un bronzo) infatti ben 4 sono al femminile tra cui ben due titoli italiani.
Si conferma al vertice della specialità del disco, andando ad aggiungere un nuovo titolo nazionale giovanile nella sua bacheca, Ilaria Marchetti (Cus Torino); la doppia figlia d’arte lancia 49,78 metri e si aggiudica la gara promesse, come da previsione, bissando il titolo invernale di categoria.
E’ invece una sorpresa il titolo italiano sui 400 hs junior di Laura Oberto (Atl. Canavesana); dopo il titolo italiano nell’eptathlon e l’argento qui a Misano nel salto in lungo nella prima giornata di gare, la Oberto, terza dopo le batterie, è lesta ad approfittare dell’incertezza della favorita Raphaela Lukudo partita nettamente in testa e così si aggiudica la gara con 1:02.03, nettamente il suo miglior tempo in assoluto. Alle sue spalle gloria anche per le altre piemontesi in finale con Alice Sauda (UGB) che finisce 4° ai piedi del podio con 1:04.23 e Arianna Curto (Cus Torino) 8° in 1:14.21.
Continua la scia positiva di Martina Amidei (Cus Torino) che, pur non conquistando il titolo sui 200 metri promesse, convince per l’ottimo progresso: 23.52 il crono della velocista torinese che vale ampiamente il suo nuovo primato personale (23.87 il precedente realizzato a Messina il 27 maggio) e l’argento dietro Gloria Hooper. Rivincita della finale dei 100 metri dunque con la Hooper che vola a 23.21, minimo per Helsinki: quel 23.30 che non sembra inarrivabile neppure per Martina, che si ferma a 2 decimi.
Completa la lista delle medaglie femminili odierne il bronzo dell’astigiana Carlotta Guerreschi (Atl. Brescia 1950) nel salto in lungo promesse con 5,88 metri.
Titolo italiano e unica medaglia al maschile di giornata per Josè Bencosme De Leon (Fiamme Gialle) sui 400 hs; nessuna fatica per il cuneese per tenere a bada l’avversario Eusebio Haliti, che infatti chiude a più di 1 secondo di distanza, ma la gara sembra essere contro il tempo. Ottimo il 50.05 finale che gli vale il primato stagionale ma che, per una sbavatura di 5 centesimi, non gli consente ancora di strappare il biglietto per Helsinki (50.00 il minimo richiesto). Di positivo c’è però anche la sua condotta di gara, con partenza forte e nessuna incertezza sulle barriere rispetto alle ultime uscite (vedi Golden Gala).
Panoramica degli altri risultati odierni per i piemontesi.
Junior uomini
Sui 1500 metri Soufiane El Kabbouri (Cus Torino), dopo l’argento degli 800 metri, si ferma al 6° posto con 3:52.33. Nel triplo Gabriele Parisi (Atl. Piemonte), già argento nel lungo, conquista il 9° posto con 14,50 metri.
Promesse donne
Dopo il bronzo di ieri sui 5000 metri, sui 1500 metri Sara Brogiato (Cus Torino) chiude in 4:41.66 che le vale il 7mo posto. Qunto posto per la staffetta 4x400 del Vittorio Alfieri Asti (Lodico, Ferrero, Lazzarin, Balzola) che chiude in 4:01.54.
Promesse uomini
Si ferma ai piedi del podio al 4° posto la rincorsa della staffetta 4x400 del Cus Torino (Boggio, Gadaleta, Magnone, Putero) con 3:18.20; 8° piazza per il quartetto dell’Atl. Piemonte (Marocco, Villa, Berchi, Ottaviani) che chiude in 3:24.45.
(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)
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