Piantella campione italiano. Piccolo 50.30 nei 400 hs a Rieti

25 Giugno 2016

Seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti a Rieti: un grande Davide Piccolo ferma il cronometro a 50.30 nella prima batteria dei 400 hs ... poi le finali con il titolo italiano per Giorgio Piantella nell'asta.

Se nelle gare della sessione mattutina della seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Rieti l'atletica della nostra regione si è esaltata per la grande prestazione di Davide Piccolo nelle batterie dei 400 hs, in quella pomeridiana arrivano un titolo nazionale e alcune medaglie.

Sono, ma non solo, gli atleti di maggiore esperienza a salire sul podio, con un tris di medaglie da parte degli atleti del G.S. Carabinieri Bologna. 

Giorgio Piantella vince il suo 6° titolo nazionale outdoor nel salto con l'asta e questa volta i pronostici non lo davano certo favorito; poi Micol Cattaneo vince l'argento nei 100 hs con lo stesso tempo della vincitrice e Antonio Fent è 3° nel giavellotto in una gara dal buon contenuto tecnico. 

Completano le medaglie vinte dagli atleti della Emilia Romagna nella seconda giornata un gruppo di giovani, con i 2 parmensi che sono più che una sicurezza in tutte le occasioni titolate, Gabriele Bizzotto 2° negli 800 metri e Sara Fantini al 3° posto nel martello, Francesco Conti 3° negli 800 dopo Bizzotto e la staffetta 4x100 uomini della Fratellanza che coglie un bel 3° posto, davanti agli amici della Virtus Emilsider Bologna.

Ma vediamo tutte le gare (batterie e finali) che ci sono state nella seconda giornata.

Uomini.

100 metri: si corrono le batterie che individueranno gli 8 finalisti. La rappresentanza emiliana è di ottimo censo ma questa volta nessuno dei titolati emiliani promesse e juniores conquista la finale: la sfiora soprattutto Simone Pettenati (Fratellanza 1874 Modena) sfortunato a correre la terza batteria con -2,7 (le precedenti 2 batterie erano state con vento -1,1 e -1,4). Con i primi 2 che accedono direttamente alla finale, Pettenati trova, oltre al forte vento contro, Massimiliano Ferraro (Atl. Riccardi Milano 1946) 1° in 10.52 e Giovanni Galbieri (Aeronautica) 2° in 10.60. Pettenati è 3° con 10.62, ma nella seconda batteria Michael Tumi (Fiamme Oro) con 10.59 e Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) con 10.61, sono i ripescati fra i non ammessi diretti alla finale. Una finale con Ferraro, Galbieri, lo junior Filippo Tortu (Fiamme Gialle), miglior tempo in batteria con 10.34, Federico Raguni (Cus Palermo), Fabrizio Cattaneo (Atl. Riccardi Milano 1946), Jacques Riparelli (Aeronautica) e i già citati Ferraro, Galbieri, Tumi re Cerutti: una bella finale, ma ci potevano forse stare anche i nostri ... Oltre a Pettenati sono fuori dalla finale Lorenzo Bilotti (Atl. Imola Sacmi Avis) 10.67 (-1,1), Marco Gianantoni (Virtus Emilsider Bologna) 10.76 (-1,4) e lo junior Andrei Alexandru Zlatan (Atl. Reggio) 10.76 (-1,4). L'esito della finale è 1° Tortu con 10.32 (-1,3), 2° Cattaneo 10.40, 3° Ferraro 10.44. 

400 metri: non c'era nessun emiliano romagnolo nella finale di oggi, ma è doveroso raccontare che in questa gara Matteo Galvan (Fiamme Gialle) ha migliorato il primato nazionale assoluto con 45.12 (precedente Andrea Barberi con 45.19 nel 2006).

800 metri: con 4 atleti della nostra regione in finale, l'aspettativa almeno di una medaglia c'era assolutamente. E invece ne arrivano 2, in quanto, dopo la prevista vittoria di Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) con 1.48.15 (54.5 ai 400), c'è il 2° posto di Gabriele Bizzotto (Cus Parma) e il 3° di Francesco Conti (Atl. Imola Sacmi Avis). Sono entrambi una sicurezza, con Bizzotto, campione italiaè al comanno indoor 2016 e una serie piena di podi nei 3 anni della categoria promesse e anche negli assoluti e Francesco Conti, 5 titoli nazionali in carriera fra 400, 800 e 4x400. Oggi 1.48.61 per Bizzotto e 1.49.60 per Conti, che è anche il primato personale migliorato di 30/100 (il precedente di 1.49.90 era stato ottenuto con la vittoria ai Campionati Italiani Promesse di Bressanone l'11 giugno scorso). Si piazzano al 6° e 7° posto Riccardo Tamassia (Fratellanza 1874 Modena) e Mattia Moretti (Carabinieri) con 1.50.29 e 1.50.34.

5000 metri: è una gara ancora una volta dominata dagli italiani con origine straniera, che si piazzano ai primi 6 posti su 7. Sono 3 gli atleti della nostra regione e ben si comportano: Michele Cacaci (Atl.

Casone Noceto) è 9° con 14.24.30, Alessandro Giacobazzi (Fratellanza 1874 Modena) 10° con 14.25.15 e Mattia Scalas (Atl. Casone Noceto) 14° con 14.39.02. Per Cacaci e Giacobazzi è anche primato personale: Cacaci aveva un best di 14.30.71, Giacobazzi 14.28.26.

110 hs: si corrono le batterie e l'unico atleta della regione in gara è Davide Malpighi (Fratellanza 1874 Modena) che ottiene il 19° tempo di qualificazione con 15.31 (-1,6).

400 hs: Davide Piccolo (Virtus Emilsider Bologna) si piazza al 2° posto nella prima batteria, dopo Jose Reynaldo Bencosme De Leon (Fiamme Gialle). I tempi sono notevoli: 50.22 per Bencosme, che ha un personale di 49.33 nel 2012 e 50.30 per Piccolo, che migliora il 51.11 ottenuto a Torino nella finale dei Campionati Italiani Assoluti 2015, in cui si piazzò al 6° posto. Nelle altre batterie si realizzano tempi buoni (tutti gli 8 ammessi alla finale corrono sotto i 51 secondi), ma quelli di Bencosme e Piccolo sono il 1° e il 2° di oggi. Nella graduatoria 2016 è al comando Bencosme con 49.77, davanti a Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) 50.10 e ora c'è Davide Piccolo con 50.30, tempo che rientra anche nello standard fissato dalla Fidal per la partecipazione ai Campionati Europei di Amsterdam. 50.30 è anche il 3° all time in regione dopo quello dei carabinieri Carabelli (48.84 nel 2005) e Maurizi (49.94 nel 1991). L'articolo di oggi con le statistiche dei 400 hs.

4x100: 3° posto per la Fratellanza 1874 Modena che schierava Mattia Cesari, Freider Fornasari, Simone Pettenati, Matteo Ansaloni, con il tempo di 40.93. Al 4° posto è la Virtus Emilsider Bologna con Andrea Pedrelli, Marco Gianantoni, Alessandro Xilo, Diego Aldo Pettorossi. Il titolo va alla Atl. Riccardi Milano che vince con 39.68 e con uno squadrone formato da Massimiliano Ferraro, Federico Cattaneo, Giacomo Tortu, Simone Tanzilli.

Alto: si qualificano per la finale di domani Eugenio Meloni (Carabinieri) e lo junior Kelvin Purboo (Fratellanza 1874 Modena), che in qualificazione saltano rispettivamente 2,05 e 2,00. Va fuori invece l'altro junior Alessandro Bellelli (Self Montanari Gruzza) che non supera la misura iniziale di 2,00.

Asta: le precedenti gare stagionali di Giorgio Piantella (Carabinieri) non erano state particolarmente esaltanti, anche se 5,30 nella seconda prova dei C.d.S. a Modena l'aveva tirato fuori. Ma oggi Piantella partiva con il 4° accredito, ma i 3 che lo precedevano in graduatoria, con misure da 5,45 a 5,37 e di 15 o 16 anni più giovani di lui, hanno trovato nel carabiniere di Padova un ostacolo non superabile. Tanta esperienza e classe ha così piegato i più giovani Alessandro Sinno (Aeronautica) e Luigi Robert Colella (US Foggia), oltre allo junior imolese Francesco Lama (Atl. Imola Sacmi Avis), già fuori alla misura di entrata a 4,75. Per Piantella, al 6° titolo italiano outdoor, la gara era iniziata a 4,75, superata alla prima prova. Poi 4,90 alla seconda, 5,00 alla prima, 5,10 e 5,20 alla seconda. Sono 3 gli atleti rimasti in gara a questo punto e Piantella e Sinno superano anche i 5,30 alla prima prova, mentre Colella fa un solo tentativo senza riuscirci. Il carabiniere prova i 5,35 che supera alla prima prova, mentre Colella fallisce a questa misura le 2 prove rimaste. Si passa a 5,40 ma Sinno non supera la misura, mentre Piantella la prova 2 volte, riservando l'ultima, con gara già vinta, a tentare i 5,55 del minimo per gli Europei, che non riesca a superare. La misura di 5,35 è anche il primato regionale sm35 (precedente dello stesso Piantella con 5,30).

Lungo: si era qualificato per la finale Camillo Kaborè (Carabinieri) che si piazza al 12° posto con 7,13 (+0,3).

Peso: 12° posto nella finale per Giacomo Drusiani (Fratellanza 1874 Modena) con 14,07.

Martello: 17° posto in qualificazione per Andrea Poli (Virtus Emilsider Bologna) con 52,48.

Giavellotto: 3° posto per Antonio Fent (Carabinieri) con 76,35.

La gara è di buon livello e vede il successo di Norbert Bonvecchio (Atletica Trento) con 78,85, davanti a Roberto Bertolini (Fiamme Oro) con 78,31.

Donne

100 metri: Vanessa Attard (Cus Parma) conquista la finale correndo in batteria in 12.02 (+0,2). E' fuori di poco la junior Eleonora Iori (Fratellanza 1874 Modena) che si piazza in batteria dopo la Attard con 12.06. In gara anche Federica Giannotti (Cus Parma) 12.20 (-1,7), Georgina Boateng (Interflumina E' Più Pomì) 12.26 (+0,2) e la junior Laura Fattori (Atl. Reggio) 12.47 (-2,6). In finale la Attard si piazza all'8° posto con 12.07 (-0,4).

5000 metri: nella gara vinta da Veronica Inglese (Fiamme Azzurre) con un grande tempo, vista anche la gara in solitaria: 15.22.45. Fra le 4 emiliane in gara, la migliore è Anna Spagnoli (Edera Forlì) che si piazza al 7° posto con 16.45.11, primato regionale sf40. Seguono Veronica Paterlini (Cus Parma) 16.48.39 all'8° posto, Martina Facciani (Corradini Rubiera) 16.55.55 al 9° e Federica Proietti (Corradini Rubiera) 16.57.20 al 10°.

100 hs: per pochissimo non riesce il colpo grosso a Micol Cattaneo (Carabinieri) che sul traguardo è classificata con lo stesso tempo della favorita Giulia Pennella (Esercito), 13.52 (-1,2). Per Micol medaglia d'argento e la possibilità di andare agli Europei visto che nel corso della stagione era scesa sotto i 13.30 richiesti (per la Cattaneo 13.26 il 7/5 a Pavia). Prima della finale c'erano state anche le semifinali nella quale la carabiniera aveva corso in 13.97 (-3,9). Il video della finale.

4x100: 5° posto nella classifica finale per la Fratellanza 1874 Modena con Federica Pincelli, Eleonora Iori, Anna Berneschi, Paola Forghieri, con il tempo di 46.90. 8° posto per l'Atl. Reggio con Laura Fattori, Leonice Germini, Federica Giannotti, Elena Benevelli, con il tempo di 47.74.

Alto: bel piazzamento per l'allieva Marta Morara (Atl. Lugo) che si piazza all'8° posto con 1,74 (primato personale eguagliato), in una gara dal contenuto tecnico elevato (5 atlete sopra 1,80). Vittoria per Alessia Trost (Fiamme Gialle) con 1,94. Il video dell'1,74 di Marta Morara.

Asta: nella finale di domani sarà in gara anche Giorgia Benecchi (Cus Parma), dispensata, a termini di regolamento, dalle qualficazioni.

Lungo: 10° posto in finale per Federica Pincelli (Fratellanza 1874 Modena) con 5,56 (-1,6) nel primo e unico salto valido.

Triplo: Sherry Isofa (Cus Bologna) conquista l'accesso alla finale con 12,34 (+0,9), sesta misura in qualificazione.

Martello: medaglia di bronzo per la junior Sara Fantini (Cus Parma) con 61,96, ottima misura, a 35 cm dal suo primato. E sono anche pochi cm quelli che separano la Fantini dalle prime 2 classificate, Francesca Massobrio (Fiamme Oro) con 62,31 e Elisa Palmieri (Esercito) con 62,13. Notevoli i 3 lanci finali della parmense: 60,81, 61,96, 61,72, ma le prime 2 posizioni di Massobrio e Palmieri si erano già definite nei primi lanci.

Giavellotto: va in finale con il 9° posto la junior Giulia Lodi (Cus Bologna) con 43,22 al 3° lancio, con cui si migliora di oltre 1 metro e si porta al 5° posto nella graduatoria all time juniores della Emilia Romagna, dopo Sara Corradin 46,79 (2013), Elisa Baitella 46,25 (2002), Serena Capponcelli 44,24 (2008) e Greta Romei 43,39 (2015). In gara anche Veronica Seimonte (Cus Parma), 16° posto in qualificazione con 38,90.

Eptathlon: 5° posto finale per Chiara Calgarini (Atl. Lugo) con 4706 punti, 30 punti oltre il precedente personale. Nelle 3 gare di oggi la Calgarini ottiene 5,32 (+2,1) nel lungo, 28,73 nel giavellotto e 2.24.54 negli 800 metri, altro primato personale.

Risultati in aggiornamento.

Giorgio Rizzoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Micol Cattaneo (foto FIDAL COLOMBO/FIDAL)


Condividi con
Seguici su: