Pellegrinaggio per i centri e le strade galluresi della fiaccola di NS di Bonaria.



(Foto e Commento di Roberto Spezzigu) - Olbia- Tergu . Sfiniti ma estremamente soddisfatti di aver contribuito al 30° pellegrinaggio della fiaccola della santa patrona dell'isola di Nostra Signora di Bonaria.  Con il tragitto  di venerdì 8, coprendo il tratto più lungo dalla chiesa della Basilica di Nostra Signora di Luogosanto sino alla chiesa medievale romanica di Santa Maria di Tergu, i rappresentati della PAO Olbia hanno concluso il passaggio nei centri e per le strade galluresi del 30° pellegrinaggio della fiaccola della santa patrona dell'isola di Nostra Signora di Bonaria.  Il passaggio della fiaccola, che quest'anno in collaborazione con la Fidal Sardegna e tutte le società di atletica isolane viene portata per tutti i centri della Sardegna e per i principali e più importanti santuari religiosi dell'isola, ieri ha concluso quindi il suo tragitto nel nord Sardegna nella bella chiesa annessa all'importante abbazia benedettina di Tergu .  Da domani riprenderà la via dei centri turritani per poi transitare a Alghero, Bosa e riscendere verso il centro e sud dell'isola.  Arrivata in Gallura  nei giorni scorsi con il tragitto da Oschiri a Tempio, compiuto grazie all'impegno della Runners Oschiri, negli scorsi giorni è stata portata da Tempio a Calangianus dai rappresentanti dell'Atletica Tempio e ieri (giovedì) da Calangianus alla Basilica di Luogosanto dai portacolori dell'Atletica Luras.  Oggi venerdì la tappa più lunga, di oltre 60 chilometri, di questa fase gallurese del 30°  Pellegrinaggio la fiaccola di Nostra Signora di Bonaria. Presa in carico a Luogosanto dai rappresentanti della Podistica Amatori Olbia questi l'hanno portata in viaggio, scortati dal gruppo della Protezione Civile di Luogosanto per tutto il tragitto attraverso le strade dell'interno della Gallura. Dopo la partenza il mattino da Luogosanto la carovana degli atleti PAO che portava la Fiaccola di NS di Bonaria ha percorso la strada che da Luogosanto porta a Aglientu per poi girare in direzione Aggius-Tempio e quindi imboccare, in località Scupetu verso la chiesa campestre di San Pietro di Ruda, poi la strada verso Trinità D'Agultu e Viddalba per arrivare infine alla chiesa medievale della Madonna delle Grazie di Santa Maria Coghinas dove è stata fatta una breve pausa .  Dal paese della Bassa Valle del fiume Coghinas, storico confine tra la Gallura e Anglona-Castelsardo, la marcia degli atleti PAO Olbia, guidato dal presidente Ottavio Beccu e composto da vari atleti tra cui anche il maratoneta Cristian Cocco (reduce dalla bella prova alla Milano Marathon conclusa con il buon tempo di 2h38'24” in 24^ posizione assoluta) e da Filippo Buono e Marco Abis ( finiti primi e secondo nella loro categoria alla Mezza Maratona di Malta), la fiaccola è stata portata sino nei pressi della celebrata chiesa romanica di Santa Maria di Tergu costruita dai frati benedettini dove è stata presa in carico dal parroco, e da numerosi parrocchiani che hanno assistito all'arrivo della Fiaccola per poi portarla in processione verso il santuario . 



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