Pavia, Schembri a 16,66 nel "Della Valle"
Bella atletica questo pomeriggio a Pavia, nella settima edizione del Meeting Internazionale dedicato alla memoria di Graziano Della Valle, organizzato con buona regia dalla locale Cento Torri. Il Campo CONI di via Treves è stato animato dalla presenza di tanti atleti di buon livello, che hanno anche regalato almeno un paio di prestazioni di livello continentale. Tra i risultati di maggior spicco brilla sicuramente il 10.15 (vento +1.0) messo a segno dal 22enne britannico James Dasaolu nelle batterie dei 100 metri; in finale, poi, Dasaolu si è dovuto arrendere all'uomo di maggior caratura, Harry Aikines (sempre Gran Bretagna) primo in 10.19, che lo ha preceduto di un centesimo (10.20). La prova al femminile ha visto il successo di Kadi-Ann Thomas in 11.69, con le azzurre Tomasini (11.78) e Grillo (11.84, 11.81 in batteria) nelle posizioni di immediato rincalzo. Nella distanza doppia, versione maschile, ancora un successo UK, ad opera questa volta di Leon Baptiste, in un buon 20.95 (+0.4); dietro di lui, va segnalato soprattutto l'ottimo 21.25 dello junior di scuola Riccardi Diego Marani, capace nella circostanza di mettere in riga anche un paio di specialisti italiani di livello.
E' discreto l'esordio stagionale all'aperto di Fabrizio Schembri (Carabinieri), capace nel triplo di 16,66 (vento -0.2 m/s). Per il bergamasco tre salti validi nella serie: oltre a quello vincente, anche un 16,65 e un 16,55. Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) ci ha preso gusto: il suo disco non smette di planare oltre i 60 metri (la scorsa settimana a Latina la "punta", un bel 62,28), come accaduto anche oggi a Pavia: 60,57 il miglior risultato, in una serie in cui spicca anche un 60,31 (59,50; 60,57; N; 58,41; 57,65; 60,31). In attivo, anche il successo nello scontro diretto con Hannes Kirchler, qui secondo con 58,40.
Giro di pista con doppietta britannica firmata da Robert Tobin (46.14) e Richard Strachan (46.44), con Marco Vistalli (Atl. Bergamo 1959 Creberg) a chiudere vicino al muretto dei 47, mancato di soli 18 centesimi. Piccola impresa - l'abbattimento di un altro muretto - riuscita all'inglese David Green nei 400hs, vinti in 49.81; alle sue spalle, Eusebio Haliti (Pol. Rocco Scotellaro Matera) in 51.60. Nei 400 donne, il successo di uno dei personaggi dotati del palmarés più ricco, la 36enne britannica Donna Fraser, qui capace di 53.98, con la reatina Maria Enrica Spacca seconda in 54.29. Mezzofondo al tricolore: nei 1500 metri successi di Stefano La Rosa (Carabinieri) in 3:44.64, e Margherita Magnani (Cus Ripresa Bologna) in 4:24.06. Il Trofeo Volpi, prova dedicata ai giovanissimi (e disputata sugli 800 metri al maschile per la categoria Allievi, e sui 1000 al femminile per le Cadette), ha visto i successi di Marco Salvador (1:56.69), e Debora Varrone (Atl. Cinisello) in 3:02.00.
m.s.
Nella foto d'archivio, Fabrizio Schembri (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)
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