Paissan - Battocletti: doppio oro trentino



A Sulmona lo sprinter aquilotto diventa il secondo under 16 di sempre negli 80 metri in Italia; per la nonesa successo bis nei 2000

Lorenzo Paissan e Nadia Battocletti, le punte di diamante della squadra nostrana, hanno regalato le prime due medaglie d'oro al Comitato FIDAL Trentino nella giornata inaugurale dei Campionati Italiani Cadetti (under 16) in corso di svolgimento nell'abruzzese Sulmona. Lo sprinter dell'Atletica Trento non ha trovato rivali negli 80 metri, mettendosi al comando delle operazioni sin dalle batterie mattutine mentre nel cuore del pomeriggio la mezzofondista di Cavareno, portacolori dell'Atletica Valli di Non e Sole, ha avuto vita relativamente facile per confermare il titolo italiano dei 2000 metri già messo in bacheca dodici mesi fa a Borgo Valsugana.

FULMINE PAISSAN - Il 9"02 in batteria aveva lasciato tutti gli avversari ad oltre 2 decimi di distanza: record regionale di categoria e primato personale uguagliati nonostante il vento contrario (-0,7 m/s). Poche ore dopo, nella finale principale, gli occhi erano tutti su di lui ed il quindicenne aquilotto non si è lasciato tradire, anzi: il cronometro l'ha battezzato campione tricolore con un 8"97 (-0,2 m/s) che vale il secondo tempo di sempre in Italia per un under 16. Nella storia azzurra, solo Giovanni Galbieri - attuale campione europeo under 23 dei 100 metri - ha saputo fare di meglio, con l'8"92 staccato a Rossano Veneto nel settembre 2008. Paissan - allievo di Giorgio Tovazzi - è dunque il secondo cadetto italiano ad infrangere il muro dei 9", il tutto per scavare un distacco abissale sui piazzati, con il ligure Luca Biancardi secondo in 9"22 mentre in ottava piazza si faceva largo l'altro aquilotto Lorenzo Ianes (9"37 in finale dopo il 9"30 che in mattinata era valso il quarto tempo parziale).

CONFERMA BATTOCLETTI - La figlia d'arte, sempre più campionessa di tutto, ha di fatto ripetuto quanto messo in mostra l'anno passato, dominando la scena dei 2000 metri con un riferimento cronometrico curiosamente parallelo a quello maturato in riva al Brenta: 6'26"56 nel 2014, 6'26"71 ieri per confermarsi reginetta incontrastata del mezzofondo giovanile italiano, in attesa di tornare a duellare l'anno venturo da allieva con la bergamasca Marta Zenoni, altro enfant prodige del panorama nazionale. Ma intanto c'è tutto il tempo per festeggiare il sesto titolo italiano in due anni di attività da cadetta. Per l'erede di papà Giuliano sono maturate tutte le doppiette possibili: nel cross, nella corsa in montagna ed in pista.

 

CONCINI QUARTO - Oltre ai trionfi targati Paissan&Battocletti la prima giornata di Sulmona ha regalato anche l'eccellente quarto posto del tuennese Alessandro Concini (Atletica Valli di Non e Sole) nei 100hs: il noneso allenato da Matteo Pancheri ha saputo migliorarsi due volte nel corso della giornata, prima grazie al 14"16 della batteria e successivamente con il 14"05 che in finale l'ha condotto ai piedi del podio nella gara vinta dal toscano Vieri Righi in 13"24. Oggi nella seconda giornata, spazio al giavellotto di Stefano Galli (Us Quercia Trentingrana) che in tarda mattinata sarà chiamato in pista per la staffetta 4x100 insieme a Ianes, Concini e al fulmine Paissan: senza intoppi nei cambi potrebbe essere nuova festa trentina.

 

Ulteriori informazioni - risultati

 

 



Condividi con
Seguici su: