PM, 100 Km e montagna: ecco i nuovi tricolori



Riassumiamo il lungo weekend di passaggio fra maggio e giugno che ha assegnato un gran numero di maglie tricolori partendo dai Campionati Italiani Juniores e Promesse di prove multiple a Latina. Non sono mancate le sorprese in terra pontina: se fra le Promesse il titolo è andato al favorito Franco Luigi Casiean (Carabinieri) con 7.102 punti dopo un'aspra battaglia con Thomas Gallizio (Sv Lana Raika/6.963) con quattro migliori punteggi parziali a testa, in ambito juniores il successo è stato appannaggio di Michele Calvi (Self Montanari Gruzza) che grazie alle sue prove su 100, 110hs e lungo ha totalizzato 6.763 punti. A nulla sono servite le prove nei lanci di Matteo De Carli (Fondazione Bentegodi) terzo con 6.591 punti pur avendo vinto nel peso, disco e giavellotto. Secondo è Luca Marzi (Atl.Livorno/6.644). Tra i seniores (la gara valeva solo per il Campionato di Società) vittoria a Riccardo Palmieri (Sport Atl.Fermo) con 6.838 punti. Fra le donne sorpresa nella gara Seniores con Elisa Trevisan (FF.AA.) battuta con i suoi 5.515 punti da Sara Doveri ((Esercito/5.686). La gara femminile raggruppava tutte le categorie e va segnalato in tale contesto la prestazione di Serena Capponcelli (Atl.New Star) capace di valicare gli 1,84 nell'alto. Con il successo nel giavellotto non poteva sfuggirle il titolo juniores, con 5.302 punti. Fra le Promesse vittoria di Carolina Bianchi (Atl.Lugo) con 5.073 punti.

Tricolori anche per la 100 Km, in concomitanza con la Firenze-Faenza, la classicissima 100 Km del Passatore che per la terza volta consecutiva ha visto primeggiare il romano Giorgio Calcaterra, che con 6h37:43 ha anche segnato il suo nuovo primato personale. Con tre successi Calcaterra eguaglia il tris consecutivo di Vito Melito fra il 1976 e 1978 e del russo Alexey Kononov vincitore fra il 1993 e il 1995. Calcaterra è andato subito in testa insieme al cuo corregionale Marco D'Innocenti, secondo nel 2006 e 2007. Il portacolori del Gsm Subiaco cedeva a Borgo San Lorenzo per poi ritirarsi sulla salita di Colla di Casaglia. Mentre Calcaterra volava verso il traguardo, s'infiammava la lotta per il secondo posto con Marco Boffo secondo in 7h00:43 e il russo Alexey Izmailov terzo in 7h03:47. Terzo italiano era quindi Francesco Caroni (Us Cafasse) in 7h13:04. Fra le donne non sfuggiva la vittoria a Monica Carlin (Brema Running Team) che chiudeva in 7h39:42 finendo dietro a soli 7 uomini. Sul podio anche Paola Sanna (Runners Bergamo/8h38:49) e Roberta Monari (Pasta Granarolo/8h41:34).

Terza rassegna tricolore era quella di staffetta di corsa in montagna per le categorie giovanili, ospitata a Gandellino. Se nelle prove individuali di 15 giorni prima a Roncobello aveva dominato il Veneto, questa volta c'è stata un'equa divisione della posta in palio, ma a nessuno è riuscita la doppietta di titoli. Fra le allieve titolo all'Atl.Saluzzo grazie a Flavia De Bucanan e Mina El Kannoussi che vincono in 28:56 con 48 secondi sul Gs Bognasco (Grossi-Matli) e sulla Pod.Valle Varaita (Peyracchia-Ruatta). In campo maschile titolo al Marathon Trieste con Federico Viviani e Francesco Limoncin che solo nel finale hanno ragione dell'Atl.Valli di Non e Sole con Alex Cavallar e Paolo Ruatti, campione individuale autore di una splendida ancorché sfortunata rimonta finale. Terza l'Atl.Valpellice di Lasina e Pascal. Veniamo alle cadette con titolo per le valdostane dell'Apd Pont St.Martin di Francesca Baudin e Elisa Monte, davanti a Atl.Saluzzo (Noce-Tavella) e Valpellice (Bounous-Lasina). Fra i cadetti titolo ai trentini del Valchiese (Crippa-Titta) davanti a Poncetta-Moumen (Santi Nuovo Olonio).

g.g.

Nella foto: la premiazione di Giorgio Calcaterra a Faenza (foto organizzatori)




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