Osakue record italiano nel disco u23

25 Marzo 2017

La discobola torinese ad Abilene in Texas lancia 57,49m, record italiano promesse e nona prestazione alltime.

Vola il disco di Daisy Osakue (Sisport) negli States. Nella prima giornata di gare della ACU Wes Kittey Invite ad Abilene (Texas), la portacolori della Angelo State University si aggiudica la gara di disco con la misura di 57,49m con cui sigla il nuovo record italiano under 23 e la nona misura alltime! Il precedente limite di categoria, 55,18m, apparteneva a Maristella Bano e resisteva dal 1978.

Ottima serie di lanci per la torinese che al primo lancio già fa suo il record italiano con 57,41m per poi piazzare il 57,49m all'ultimo tentativo. Questa la serie completa: 57,41-X-56,33-X-49,00-57,49 con tre lanci al di sopra del suo precedente primato, 54,74m realizzato a San Antonio il 25 febbraio.

Aggiungendo record su record, per Osakue si tratta del record dell'Università, del record dell'Elmer Gray Stadium dove si è svolta la competizione ed è attualmente la miglior misura non solo della serie in cui milita la sua scuola (Divsion II), ma di tutte le divisioni.

"Non riesco a chiudere occhio, sono troppo emozionata! Sono troppo felice soprattutto per la progressione oltre che naturalmente per il record! Il prossimo weekend sarò impegnata nel Texas Relay ad Austin, un meeting importante ad inviti." Come ti trovi negli USA? "Sono qui da tre mesi, ambiente totalmente diverso, ma il bello è la tranquillità. Le giornate se vogliamo sono mononote, studio, pranzo e allenamento. E' una bellissima esperienza, è un lavoro su se stessi perchè sei da sola, lontano dalla famiglia, dagli amici, dalla mia compagna di allenamento Zahra Bani e dalla mia allenatrice Maria Marello ma i risultati stanno arrivando."

A proposito del tecnico di Daisy, Maria Marello, ex discobola, è proprio è sua la settima prestazione all time di lancio del disco femminile con 57,54m (a pari misura con Maria Stella Masocco). Chissà che presto non avvenga il sorpasso...

RISULTATI/RESULTS

Ecco come Daisy Osakue ci racconta la sua esperienza negli States



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