Oro per Schembri e bronzo per Obrist e Varga nella prima giornata degli Assoluti Indor



1 medaglia d’oro e 2 medaglie di bronzo per gli atleti della Emilia Romagna nella prima giornata dei Campionati Italiani Indoor Assoluti di Padova, che arrivano entrambe dai 1500 metri.

Negli uomini la conquista uno degli atleti più forti in assoluto in campo nazionale dello scorso decennio, finalista olimpico a Pechino 2008 nei 1500 metri, il carabiniere Christian Obrist. L’alto atesino, a 35 anni, è ancora sulla breccia: i tempi non sono più quelli di qualche anno fa, ma è rimasta intatta la sua classe: nella gara di oggi cede solo a 2 atleti più giovani, il ventiduenne Joao Neves Bussotti (Atl. Livorno) 3.54.25 e Michele Oberti (Atl. Bergamo 1959 Creberg) 3.54.90, con Obrist a 3.55.05. Precede anche 2 giovani atleti della nostra regione, lo junior Yassin Bouih (Atl. Reggio) 6° con 3.56.62 e la promessa Riccardo Tamassia (Fratellanza 1874 Modena) 8° con 3.57.23.

Nelle donne il bronzo è per Judit Varga (Edera Forlì), un’atleta ungherese che da alcuni anni è diventata italiana per matrimonio, ora trentanovenne, che vanta personali di gran valore come 1.59.46 negli 800 metri (2003) e 4.01.26 nei 1500 (2002). Nella gara di oggi l’hanno preceduta solo Giulia Alessandra Viola (Fiamme Gialle) con 4.13.20 (primato personale) e la fenomenale allieva Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Creberg), 23 anni in meno di Judit, che ha realizzato le m.p.n. allieve e under 20 con 4.18.86. Per la Varga 3° posto con 4.23.98, davanti a Natascia Meneghini (Aristide Coin Venezia 1949) con 4.24.57 e a Barbara Bressi (Self Montanari Gruzza) con 4.28.43. In questa gara anche l’8° posto di Chiara Casolari (Fratellanza) con 4.34.19.

L’oro è invece per Fabrizio Schembri (Carabinieri) nel triplo, dominatore della finale con 16,58 e con altri 3 salti superiori alla misura del 2° classificato, Michele Boni (Aeronautica) con 16,14. Per Schembri si tratta del 6° titolo nazionale assoluto vinto nel triplo, dopo quelli outdoor nel 2009, 2013 e 2014 e quelli indoor nel 2011 e 2014. Nella gara di oggi 6° posto in finale per lo junior Tobia Bocchi (Cus Parma) con 15,69 (primato regionale indoor juniores, precedente Lorenzo Franzoni 15,46 nel 2006), qualificatosi con l’ottava misura (ultima fra gli ammessi alla finale) di 15,17 e 2 cm oltre quella di Daniele Ragazzi (Francesco Francia), 1° fra gli esclusi dalla finale con 15,15.

Nelle altre gare maschili, nelle batterie dei 400 metri 48.41 per Luca Galletti (Carabinieri) che non gli consente l’ingresso alla finale di domani.

Nei 60 hs 4° posto in finale per John Mark Nalocca (Carabinieri) con 7.98, dopo avere corso in batteria in 7.97. In batteria aveva corso anche Luca Casadei (Atl. Imola Sacmi Avis) con 8.48.

Nell’asta 9° posto per Mattia Murano (Fratellanza) con 4,60, mentre Giorgio Piantella (Carabinieri), tra i favoriti, non è riuscito a superare la misura di entrata a 5,00.

Nelle gare femminili, nei 400 metri la junior Ayomide Folorunso (Cus Parma) conquista l’accesso alla finale di domani con il 5° tempo di 55.08. Se la vedrà con Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) miglior tempo in qualificazione con 54.09, Maria Elena Bonfanti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 54.23, Ilenia Vitale (Libertas Friul Palmanova) 54.54, Chiara Bazzoni (Esercito) 54.55 e Marta Maffioletti (Bracco Atletica) 55.09.

Nei 60 hs l’allieva Desola Oki (Cus Parma) ha corso la batteria in 8.65 qualificandosi per la finale dove si è piazzata al 7° posto con 8.63. 1° posto per Giulia Pennella (Esercito) con 8.08.

Nel peso 7° posto in finale per Flavia Severin (Cus Parma) con 12,69, che in qualificazione aveva lanciato a 13,08, mentre la sua compagna di club, la junior Marta Baruffini, ha lanciato in qualificazione a 12,14 (11° posto), preceduta di una posizione da Virginia Braghieri (Atl. Cinque Cerchi) con 12,16 (10° posto).

Giorgio Rizzoli

Foto di GIANCARLO COLOMBO/FIDAL



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