Nuoro - Assegnati i titoli sardi master individuali

29 Luglio 2018

Al "Tomaso Podda" due piacevoli giornate di gara per gli over 35 isolani disturbate in parte dal vento

(alefloris) Campionati sardi a suo di doppiette e triplette per i master isolani che si son dati appuntamento ieri ed oggi al “Tomaso Podda” di Nuoro per conquistare i titoli regionali individuali. Cominciamo dalla velocità maschile dove nei 100 metri Gavino Ruggiu (Cus Sassari) ha fatto segnare un 11.69 contovento (-2.3) tra gli M35 mentre Riccardo Melis (Atl. Valeria) è sceso anche lui sotto gli 11 secondi con un 11.97 questa volta a favore di vento (+2.7) tra gli M45. Non poteva mancare il titolo di Pietro Logli (Shardana) tra gli M60 con 12.90 (+1.5) mentre il saltatore in estensione Gino Mereu (Atl. Selargius) si è dedicato questa volta anche allo sprint dove ha fatto suo il titolo M75 in 16.16 (+1.5) andando poi a siglare la personale doppietta col titolo del triplo (7,82). Doppietta anche per Logli che si è imposto nei 200 metri in 26.73 (+1.5), distanza sulla quale il vento ha ancora messo i bastoni tra le ruote a Riccardo Melis, 23.95 del personale ventoso (+2.6). Melis ha poi concluso il suo sforzo andando a siglare un ottimo 53.72 nei 400 metri (a un soffio dal personale di 53.51), seguito da Danilo Ghera (Civitas Olbia), 55.17, e Andrea Grussu (Cus Sassari), 55.33, entrambi tra gli M35. Nel doppio giro di pista Stefano Floris (Cagliari Atl. Leggera) non ha avuto rivali e ha fatto suo il titolo degli M35 in 2:05.12, seguito da Nicola Mura (Atl. Selargius), 2:11.64 tra gli M40, e Gianmarco Muscas (Edoardo Sanna Elmas), 2:13.84 tra gli M45. I 1500 metri sono stati appannaggio di Luca Chiodo (Fiamma Catanzaro, M45), 4:25.65, seguito da Nicola Mura (Atl. Selargius, M40), 4:26.05. Nei 5000 metri il solito Claudio Solla (Atl. Uta, M35) si è imposto in 16:18.04, di pochissimo davanti a Paolo Cannas (Cagliari Marathon Club, M45), 16:19.81, poco meno di 2 secondi in più ma ben dieci anni in più.

Nelle staffette doppietta per l’Amsicora che nella 4x100 (Grandu, Melis, David e Cardia) ha fatto fermare il cronometro sul 51.13 e nella 4x400 (Deplano, Grandu, Dulcis, Mascia) sul 3:55.99. Nei 300 ostacoli successo per Mario Vacca (Cus Sassari, M65) in 1:08.07 con tripletta grazie ai titoli conquistati nel triplo e nell’alto. E siamo scivolati ai concorsi con Tiziano Castelvetro (Atl. Selargius, M55) che con 1,58 ha avuto la meglio di tre centimetri su Kiko Melis (Amsicora, M50) mentre nel lungo l’unico a superare i 5 metri è stato Stefano Picciau (Atl. Esperina Raffaele Piras, M40) atterrato a 5,32. Alle sue spalle Gianfilippo Spiga (Cagliari Atl. Leggera, M50), 4,71, e il plurimedagliato ai recenti tricolori Massimo David (Amsicora, M60), 4,66. Titolo M65 per Gabriele Valle (Shardana), 3,92. David si è imposto anche nel triplo con 10,01 metri. Nel peso il pluricampione italiano Marco Giacomini (Cus Sassari, M55) ha lanciato a 13,50 metri facendo poi suo anche il titolo del disco con la misura di 37,58 metri e quello del martello da 6 kg. con 32,45 metri. Sempre nel peso Oscar Caiazza (Atl. Selargius, M75) ha gettato l’attrezzo a 8,72 metri e poi il martello a 24,21 metri. Bene nel disco M70 il molto ex velocista Walter Stracuzzi con 27,85 metri. Ritorniamo al martello per citare i 39,82 metri di Andrea Paoli (Sef Macerata, M50), reduce dai recenti regionali open di pentathlon lanci, e i 29,88 metri di Andrea Zobba (Cus Sassari, M40) con l’attrezzo da 7.260 chili. Nel giavellotto Daniele Manca (Ichnos Sassari, M50) unico sopra i 30 metri con 31,43, seguito da Luigi Porcedda (Amatori Terralba, M70), 29,82.
In campo femminile Cinzia Zucca (Atl. 4 Mori, F45) è stata la più veloce nei 100 metri corsi in 13.83 (+2.6) seguita di una spanna da Monica Dessì (Shardana, F55), 13.91 (+2.6).

Ordine d’arrivo invertito nei 200 metri con Dessì 28.91 (+0.5), Zucca 29.26 (+0.7), la vecchia (si fa per dire) conoscenza Andreina Marcia (Amsicora, F40), 29.60 (+0.7) e Mavi Perseu (Atl. Selargius, F40), 29.83 (+0.7). Nel giro di pista citiamo Monica Spina (Atl. Selargius, F50), 1:10.73. Rispetto al giro di pista più frequentati gli 800 metri con Sara Paschina (Cus Cagliari, F35) 2:19.16, Giovanna Cossu (Shardana, F40), 2:29.07, e Olivia Anedda (Amatori Terralba, F45), 2:32.09. Più o meno stessi volti nei 1500 metri con la Paschina a 4:55.70 e la Anedda a 5:19.42. Nei 5000 metri miglior risultato per Silvia Busanca (Edoardo Sanna Elmas, F35), 20:01.04. Così come Mario Vacca in campo maschile anche tra le donne tripletta tra ostacoli e salti per Nicoletta Dessì (Amsicora, F40), 14.82 negli 80 ostacoli, 4,39 nel lungo (+2.9) e 9,58 nel triplo. La campionessa italiana Mariangela Piga (Cus Sassari, F55) si è accontentata di un 3,89 per far suo anche l’ennesimo titolo regionale del lungo e di 7,10 metri per conquistare quello del triplo. In quest’ultima pedana bene Roberta Giordo (Cus Sassari, F45), 9,45. Staffetta anche qui appannaggio dell’Amsicora (Dessì, Caria, Piredda e Marcia) che ha schierato solo la 4x400: 5:33.16. Nell’alto Maria Grazia Murenu (Atl. Selargius, F55), 1,05. E passiamo alle pedane dei lanci, con Sonia Cigagna (Cus Sassari, F40) che si è imposta nel peso con 9,06 metri davanti a Santa Sapienza (Cus Sassari, F45), 8,13. La siciliana ha poi fatto suo anche il titolo del martello con 34,16 metri davanti a Cristiana Neri (Cus Sassari, F35), 26.75, e Lucia Cugurra (Cus Sassari, F55), 23.59. Disco ancora della Sapienza con 30,43 metri su Maddalena Sesto (Atl. Sport è Vita, F35), 22.48. Nel giavellotto in evidenza Domenica Satta (Atl. Sport è Vita, F40) con 33,10 metri.
Nelle gare di contorno bene Cheich Sadibou Diallo (Ichnos) con 11.26 (+0.5) nei 100 metri.    

Risultati/Results

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