Naidon: sfuma il sogno EuroJunior

25 Giugno 2017

Epilogo sfortunato per Lorenzo Naidon che nel decathlon di Erding inseguiva il minimo per Grosseto: la pioggia odierna l'ha rallentato verso l'obiettivo 6950 punti

Ci ha provato, ma non è andata. Ancora una volta per un nulla: Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) è andato ancora vicinissimo all'impresa azzurra ed è stato tra i principali protagonisti del fine settimana di Erding, a pochi chilometri da Monaco, sede dei campionati bavaresi di prove multiple.

L'allievo di Alberto Faifer - vicecampione italiano di categoria - aveva scelto l'appuntamento bavarese per provare ad aggiungere i 21 punti che mancavano al proprio personale di 6929 (ottenuto propio nel fine settimana tricolore di Lana, a fine maggio) per raggiungere il minimo di qualificazione agli EuroJunior di Grosseto.

Un obiettivo che il portacolori della Quercia ha tenuto vivo fino all'ultimo, pur dovendo fronteggiare una pedana bagnata nel disco e nell'asta che gli hanno tolto la possibilità di fare punti preziosi in un cammino di ottimo livello, con l'unica pecca - se proprio la si vuole cercare - del 6,77 nel lungo (causa anche vento ballerino e spesso contrario), ma allo stesso tempo infarcito da due preziosi primati personali come il 14"82 nei 110hs ed il 47,03 nel giavellotto) e da altri pregevoli riscontri, come il 2,03 nell'alto o l'11"16 nei 100 metri.

Il tutto per presentarsi all'ultima gara, i 1500, con un bottino di 6279 punti: ne servivano almeno 671, ovvero correre al di sotto del 4'41. Naidon ci ha provato a tenere quel ritmo, oggi ancora proibitivo per lui - specie dopo nove fatiche - ma a metà gara è arrivata la crisi e non gli è restato altro da fare che completare l'opera al passo. Alla fine il referto dice 6560: il tentativo andava fatto, è andato male, ma Naidon esce da Erding con una consapevolezza ancora maggiore.

 

I risultati del Decathlon



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