Montagna: titolo italiano Allieve per l'Atletica Saluzzo a Roncobello
Roncobello (BG) 18 maggio. Ottima prova dei nostri giovani ai Campionati italiani di corsa in montagna a Roncobello in Val Brembana.
La Rappresentativa Cadetti sale sul 3° gradino del podio col 2° posto dei Cadetti e il 4° delle Cadette e l’Atletica Saluzzo conquista il titolo Allieve e il Valpellice è 2° negli Allievi.
Purtroppo la pioggia è stata la vera protagonista di giornata, creando non pochi fastidi ad atleti e tecnici e rovinando le condizioni di un ottimo percorso gara (non eccessivamente impegnativo e senza veri rischi).
Le cadette dopo una buona partenza hanno gestito discretamente bene la gara, purtroppo un calo di Chiara Tavella (Atl. Saluzzo) negli ultimi 200mt (passata dalla 4a alla comunque positiva 9a posizione) ha in parte compromesso la classifica finale. Maria Gullino (Sanfront) e Gaia Lasina (Valpellice) hanno invece corso secondo i loro ritmi cercando di andare in progressione.La prova maschile dei cadetti è stata invece quella con il miglior livello tecnico di giornata: dopo una partenza lampo sono andati via in tre dando ben poche chances agli avversari.
I piemontesi si sono difesi al meglio delle loro possibilità con una ottima prova di squadra. Ha fatto buona impressione Alberto Martino (Sanfront), il quale è stato anche rallentato da qualche caduta (causa fango) in discesa. Armando Marcu (Atl. Saluzzo) e Davide Nagini (Bognanco) hanno corso una gara regolare sui loro livelli. Da segnalare che Stefano Lingua (Atl. Saluzzo) si è piazzato subito alle spalle di Martino precedendo gli altri due atleti della rappresentativa.
Nella gara allieve buon quarto posto di Gloria Grossi (Bognanco), mentre Mina El Kannoussi (Atl. Saluzzo) è giunta 5a e sesta Beatrice Courtabbi (Atl Giò 22 Rivera).
Come società, il Saluzzo vince la classifica per società allieve ed il Giò conquista il terzo posto.
Negli allievi 6° Simone Lasina (Valpellice) e 7° Sebastiano De Giuli (Bognanco).
Il Valpellice arriva secondo come società allievi seguito dal Val Varaita.
(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)
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