Montagna: successo per l'ottava edizione del Memorial Marco Germanetto a Susa



Susa (TO) 24 giugno. Va in archivio con il record di iscritti e con il record di Nazioni presenti il Memorial Marco Germanetto, la manifestazione internazionale giovanile di corsa in montagna che questa mattina a Susa ha celebrato la sua ottava edizione.

Otto le edizioni, come otto le Nazioni che questa mattina si sono data battaglia sui sentieri e sui prati del Parco di Villa San Pietro, che ha aperto le sue porte a oltre duecentottanta ragazzi di età compresa tra gli otto e i diciassette anni.

A livello individuale, parla inglese la gara femminile, mentre si colora d’azzurro la gara maschile.

Hannah Bateson, sedicenne inglese, nel tempo di 13’58” fa sua la gara delle allieve, disputata su di un circuito  di 3300 metri, precedendo di 12”  l’azzurrina Sabina Borsoi, coraggiosa friulana che più volte aveva provato ad involarsi nella prima parte di gara. Il bronzo finisce nelle mani della scozzese Jessica Martin, brava a rintuzzare nel finale l’arrembante rimonta di Sara Bottarelli, che con il suo quarto posto regala all’Italia il successo in una classifica per Nazioni in cui anche Inghilterra e Scozia salgono nell’ordine sul podio.

Il talentuoso valdostano Xavrier Chevrier, ottimo specialista anche dello sci di fondo, fa invece sua la prova degli allievi. Una vittoria con dedica la sua, con il ricordo affettuoso e della compagna di squadra Martinne Chuc, scomparsa nel luglio 2006 in un incidente stradale. Il diciassettenne dell’Gs Pont Saint Martin si impone al termine di una gara incredibilmente appassionante, risoltasi solamente negli ultimi duecento metri, ai quali ancora tre atleti si erano presentati appaiati. Dopo 4900 metri di gara, percorsi nel nuovo tempo record di 17’29”, Chevrier precede così di 2” il tedesco Renè  Stockert e di 4” l’inglese Jonathan Brownlee. Decisamente più staccati tutti gli altri, con il tedesco Michael Schramm a chiudere quarto a 1’06” e l’inglese Joshua Moody a cogliere la quinta piazza a 1’20”. Con la settima piazza del valtellinese Marco Leoni, l’Italia chiude seconda nella classifica per Nazioni, preceduta dalla Germania, ma davanti all’Inghilterra.

Ad aprire la mattinata di sport dedicata alla memoria del giovane mezzofondista segusino erano state le affollate gare riservate ai più giovani. Simone Lasina (atl. Valpellice) e Francesca Baudin (Pont Saint Martin) fanno loro le prove dei cadetti, mentre, tra i ragazzi, ad imporsi sono Chiara Tavella (Atl. Saluzzo) e Leonardo Giletta (Valle Varaita).

La manifestazione di questa mattina era stata preceduta, nella giornata di sabato, da una sentita cerimonia di presentazione e dal concerto serale del gruppo reggae “Downtowm Rebels”, mentre al termine delle gare ad atleti, tecnici ed accompagnatori sono stati presentati i progetti del “Rural Training Centre” di Nanyuki, cui sono andati i proventi delle iscrizioni.

(Fonte: Atletica Susa TO003 - Paolo Germanetto)



Condividi con
Seguici su: