Montagna: i campioni allievi e cadetti

06 Maggio 2018

A Vezza d’Oglio (Brescia) conquistano il tricolore Alain Cavagna e Katja Pattis tra gli under 18, invece nella categoria under 16 si confermano Mattia Zen e Luna Giovanetti

Conferme e candidature azzurre in Alta Valle Camonica. A Vezza d’Oglio (Brescia) oggi sono andati in scena i Campionati Italiani individuali e di Società di corsa in montagna: la rassegna giovanile, con 500 atleti al via, premia Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) e Katja Pattis (Suedtirol Team Club) tra gli allievi e Mattia Zen (Atl. Malnate) e Luna Giovanetti (Atl. Trento) tra i cadetti. La prova era una tappa fondamentale nella caccia all’azzurro per la WMRA International Youth Cup, la massima manifestazione internazionale under 18 in programma sabato 16 giugno ancora in Lombardia, a Lanzada (Sondrio), mentre i titoli nazionali di società saranno assegnati dopo le staffette del 26 maggio ad Arco, in Trentino.

ALLIEVI - Alain Cavagna, vincitore della WMRA Youth Cup 2017 a Gagliano del Capo, cercava una rivincita tra gli allievi dopo l’opaco tricolore 2017 (quinto): i 4610 metri con 310 di dislivello del tracciato camuno lo vedono dominare la sfida e vincere in 20:58, con un minuto e 35 secondi di margine su Alessandro Rossi (As Lanzada, 22:33), che replica il secondo posto della scorsa stagione a Caddo di Crevoladossola mettendo in fila nel tratto conclusivo Giacomo Bruno (Atl. Pinerolo), terzo in 22:39, e Pietro Gherardi (Atl. Valle Brembana), quarto con 22:46. A livello di club è dominio delle società lombarde: in testa alle classifiche provvisorie il Gruppo Podistico Valchiavenna con 156 punti davanti ad Atletica Valle Brembana (142) e Atletica Alta Valtellina (123).

ALLIEVE - In campo femminile Katja Pattis (Suedtirol Team Club) passa con una prova maiuscola dal bronzo cadette 2017 al titolo tricolore allieve (3380 metri, dislivello 235 metri): l’atleta altoatesina si impone in 18:25. L’unica a non pagare troppo dazio è Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), seconda in 18:39.

A dominare in generale è l’Alto Adige: Veronika Hoelzl è terza (19:19), Emma Garber quarta (19:27) e il loro sodalizio, lo Sportclub Merano, si trova al comando con 107 punti davanti ad Atletica Saluzzo e Valchiese, nella manifestazione organizzata dall’Atletica Vallecamonica su percorsi disegnati da Marco Agostini.

CADETTI - La categoria under 16 è terra di conferme. Al maschile, su un tracciato identico a quello affrontato dalle allieve, svetta come un anno fa Mattia Zen: l’alfiere dell’Atletica Malnate, vincitore del Campaccio cadetti lo scorso 6 gennaio, arriva in sette giorni dal quarto posto nel Trofeo Beppi Normanni di respiro regionale al titolo tricolore staccando di 13 secondi (16:04 a 16:17) il vincitore della gara di domenica scorsa a San Pellegrino (Bergamo), Matteo Bardea (As Lanzada). Il terzo posto in 16:25 va ad Andrea Azzarini (Trionfo Ligure). Tra le società davanti la Podistica Valle Varaita, sodalizio che svetta in “volata” con 160 punti su Gs Pomaretto ’80 (156) e Polisportiva Albosaggia.

CADETTE - La campionessa uscente Luna Giovanetti (Atl. Trento) domina la gara cadette (2750 metri e 155 metri di dislivello) con il crono di 13:47. Quarantuno i secondi di margine sulla più immediata inseguitrice, Noemi Bogiatto (Atl. Saluzzo), alle sue spalle in 14:28 davanti a Chiara Begnis (Atl. Valle Brembana), seconda nel 2017 e terza oggi in 14:36. Come tra le allieve, lo Sportclub Merano è leader: 213 i punti del sodalizio altoatesino contro i 159 dell’Atletica Valle Brembana e i 127 dell’Atletica Valle di Cembra.

Cesare Rizzi (FIDAL Lombardia)

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Mattia Zen e Luna Giovanetti


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