Montagna: Un 2013 strepitoso... ora il bis



Antonio Molinari, coordinatore dell'attività tecnica trentina della corsa in montagna, ripercorre l'entusiasmante stagione passata. E lancia i mesi che verranno...

Antonio Molinari, coordinatore dell'attività tecnica trentina della corsa in montagna, ripercorre l'entusiasmante stagione passata. E lancia i mesi che verranno, a loro volta possibili portatori di altre gustose novità. Sarà ancora una volta una stagione intensa, fatta di due prove tricolore organizzate sul territorio trentino (campionati giovanili a Civezzano, assoluti in Panarotta), oltre alla "premiere" del Festival Giovanile di corsa in montagna, autentico mondialino under 18 che si disputerà ad Arco a fine giugno.

 

"Il 2013 è stato un anno storico - confessa Molinari - se si considera che i ragazzi trentini hanno saputo raccogliere risultati straordinari in ogni categoria e ad ogni livello. Ci sono titoli italiani come quelli di Davide Magnini tra gli under 18, Michele Vaia tra gli under 20 e Cesare Maestri tra gli under 23, medaglie ai campionati europei (Vaia bronzo junior) e grandi successi mondiali, come i titoli iridati conquistati da Neka Crippa (under 20) e Antonella Confortola (lunghe distanze assolute), senza scordare il bronzo dello stesso Magnini al Festival Giovanile. Insomma, un trionfo assoluto, a cui si accompagnano anche i titoli a staffetta (Atletica Valchiese tra gli allievi, Atletica Trento tra gli junior) e i tantissimi piazzamenti su ogni fronte".

 

Insomma, un'annata da ricordare. Ed il futuro?


"Il futuro è ancora tutto da scrivere, ma le potenzialità per fare bene ci sono tutte. Il nostro è un movimento in ottima salute e con molta voglia di crescere, può fare bene sia a livello italiano che internazionale, per proseguire la ricca tradizione trentina".

 

In allegato è disponibile un riepilogo di tutti i grandi risultati raccolti nel 2013, predisposto dallo stesso Molinari.

 

Nella foto in alto, Michele Vaia, Nekagenet Crippa ed Antonella Confortola ai Mondiali di Krinica Zdroj, Polonia.

 



Condividi con
Seguici su: