Montagna, 6 medaglie azzurre agli Europei



Non si smentisce l'Italia della corsa in montagna. La spedizione azzurra torna, infatti, dagli Europei di Sapareva Banya con un ricco bottino di 6 medaglie: due ori e un argento a squadre, oltre a due argenti e un bronzo individuale. Dopo i successi del 2009 anche oggi in Bulgaria si confermano quindi come le compagini più forti del Vecchio Continente sia gli uomini che le donne delle formazioni senior. Sui 12,2 km (dislivello 685 m) della prova maschile due italiani sul podio dietro all'imprendibile turco Ahmet Arslan, giunto alla quarta vittoria di fila (46:14). Si tratta di Martin Dematteis (Valle Varaita), argento (46:40), e di Marco De Gasperi (Forestale), bronzo (47:19). Quinto Emanuele Abate (GS Orecchiella/47:42) con l'altro gemello di casa Dematteis, Bernard, sesto in 47:57. Piazzamenti grazie ai quali l'Italia svetta nella classifica per team su Francia e Spagna. Non da meno, però, le azzurre, prime davanti a Francia e Russia e capitanate da Valentina Belotti (Runner Team 99) che dopo 9 km di corsa e un dislivello di 495 metri, è seconda (39:29) e vicecampionessa d'Europa, alle spalle soltanto della tenace francese Marie Laure Dumergues (39:13). Quarta (40:11) dietro la russa Nagovitsyna (39:44), Antonella Confortola (Forestale) scivolata fuori dalla zona medaglie nel secondo giro, con Cristina Scolari (Valle Camonica), sesta (40:33), e Maria Grazia Roberti (Forestale), undicesima (41:18). Argento anche per gli Juniores, battuti dalla Turchia che piazza due atleti sui primi due gradini del podio, ma superiori alla Gran Bretagna. Sullo stesso percorso della prova senior femminile, l'azzurrino Palo Ruatti (Atl. Valli di Non e Sole TN) agguanta il quarto posto individuale (34:17), preceduto dai turchi Pak (33:15) e Yildirimci (33:42) e dal belga Lente. Subito dietro di lui, buon quinto posto per Andrea De Biasi (Atl. Trento/34:17), mentre più staccati finiscono Marco Barbuscio (Esercito Sport e Giovani), 23° in 36:58, e Federico Vaglia (Valchiese), 28° in 37:33. Quarte, infine, le juniores con le medaglie al collo delle atlete di Turchia, Russia e Romania. La migliore delle italiane è la diciottenne Letizia Titon (Assindustria Sport Padova), la più giovane del gruppo, che si piazza quinta (19:36) nella gara dominata dalla rumena Dragomir (18:28). Decima e quindincesima, quindi, Mabel Tirinzoni (Valchiavenna/20:16) e Cristina Mondino (Atl. Saluzzo/20:49).

a.g.

Nella foto, Martin Dematteis (Giancarlo Colombo/FIDAL)

File allegati:
- RISULTATI/Results



Condividi con
Seguici su: