Montagna. Ivrea-Mombarone da record con Wyatt e Bertone. Titoli regionali a Moletto e Belletti
Torino (TO) 23 settembre. Cadono i record all’Ivrea – Mombarone. Applausi e merito vanno tutti ai due protagonisti di giornata, l’azzurra Catherine Bertone (2h26:20) e il neozelandese Jonathan Wyatt (1h55:17). Vittoria mai in discussione quella della valdostana dell’Atletica Calvesi, successo invece più sofferto quello del sei volte iridato dell’Atletica Trento. Oltre quattrocento al via, 20 chilometri e 2200 metri di ascesa, giornata tersa e attesa forte per una sfida che già alla vigilia, specie al maschile, si annunciava di grande interesse vista la presenza di Wyatt e dell’azzurro reduce dai Mondiali di Casette di Massa Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche).
Pronti, via ed è subito gara lanciata a ritmi da record. Chevrier parte davanti e già dopo poche centinaia di metri con lui rimane solo il neozelandese. Dietro si forma altra coppia, con il vincitore delle due ultime edizioni Marco Moletto (Pod. Val Vermenagna) a viaggiare con Nicola Golinelli (Ger Rancio). Prima ora di gara con lo stesso copione: i due ad inseguire sempre insieme, mentre là davanti è soprattutto un determinatissimo Xavier a dettare il ritmo, ora affiancato da Jonathan, ora con qualche metro di vantaggio. A San Giacomo di Andrate il duo di testa viaggia con deciso margine rispetto al precedente primato di Jean Pellissier, anche se in ogni caso difficile diventa quantificare il peso del cambiamento di tracciato effettuato nelle ultime edizioni nella sua parte finale. Poco dopo San Giacomo Wyatt sferra l’attacco vincente; negli ultimi 40′ di gara la situazione non cambia, con il valdostano delle Valli Bergamasche a rifarsi un poco sotto nei tratti più duri, chiudendo poi in 1h56:34 a 1:18 dall’asso neozelandese.
Terzo posto per Golinelli e quarta piazza per Marco Moletto che si laurea però campione regionale assoluto delle lunghe distanze davanti a Luca Gronchi (Atl. Giò 22 Rivera) con 2h17:17 e a Loris Giorda (Giò 22 Rivera) con 2h21:35. Gli altri titoli regionali maschili vanno a Elio Pagnutti (Atl. Cafasse) MAM, con 2h24:23, Luca Cobetto (Canavese 2005), MBM, con 2h25:37, Roberto Garbati (Atl. Susa), MCM, con 3h02:21.
Cavalcata solitaria invece al femminile, laddove Catherine Bertone saluta tutte sin dal via. Il primo tratto di gara, più veloce, è a lei congeniale, ma anche nel duro finale l’azzurra della Calvesi continua a guadagnare spazio su chi la insegue. La lotta diventa allora con il cronometro e pur con le premesse di cui sopra anche negli annali il suo 2h26:20 va a migliorare di 2″ il precedente best time di Corinne Favre.
Alla sue spalle, la vincitrice della scorsa stagione Katarzyna Kuzminska (Atl. Canavesana) chiude questa volta seconda in 2h34:18, precedendo sul podio una protagonista abituale su questi sentieri, Marcella Belletti (Orsi Outdoor) con 2h35’20. Quarta la specialista delle ultra Francesca Canepa (Calvesi) in 2h38:07, con Barbara Cravello (Orsi Biella) quinta in 2h38:24.
Per quanto riguarda i titoli regionali, alla Belletti va il titolo assoluto davanti a Cravello e a Elisa Almondo (Brancaleone Asti) con 2h49:39. Maria Giovanna Cerutti (GSA Valsesia) è la campionessa regionale MBF con 3h03:39, mentre Gianna Annita Vaccari (Atl. Lessona) si aggiudica il titolo MCF con 3h22:31.
(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)
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