Mondo, a Seul 2:05:50 di Kwambai

05 Novembre 2012

Kwambai-bis a Seul, salta la maratona di New York, Mutai e la Keitany vincono le World Marathon Majors

di FIDAL

New York Marathon

A trentasei ore dal via, il sindaco di New York Michael Bloomberg ha ceduto alle pressioni dei media e di molti newyorchesi, dopo i i lutti e i forti disagi provocati dall'uragano Sandy. Bloomberg ha cancellato la maratona, in programma domenica, che era forte di un cast di altissimo livello e di ventimila maratoneti provenienti da tutto il mondo. La decisione di non disputare la corsa della Grande Mela è giunta dopo che ne era stato confermato il regolare svolgimento solo 24 ore prima. Tra gli atleti arrivati a New York, e impossibilitati a correre, le azzurre Valeria Straneo ed Emma Quaglia, i kenyani Moses Mosop e Wilson Kipsang, l'etiope ex-numero uno di New York Gebremariam, l'olimpionica Tiki Gelana e Edna Kiplagat, anche lei già vincitrice a New York.

Mutai e Keitany vincitori delle WMM

La classifica 2011-2012 delle World Marathon Majors è ora definitiva, in ragione della cancellazione della maratona di New York. Il circuito delle migliori maratone del mondo è composto, come è noto, dalle maratone di Boston, Londra, Berlino, Chicago e New York, cui si aggiunge la maratona olimpica o mondiale, nelle stagioni in cui il calendario internazionale preveda una delle due manifestazioni. Il titolo 2011-2012 è stato vinto dai due kenyani Geoffrey Kiprono Mutai e Mary Jepkosgei Keitany.

Mutai si è imposto con i 75 punti accumulati grazie alle vittorie di Boston e New York nel 2011, e di Berlino in questa stagione. Determinanti, per l'affermazione della Keitany (con 65 punti), le vittorie nelle ultime due edizioni della maratona di Londra, e il terzo posto nella New York Marathon di un anno fa. I due maratoneti si spartiranno il milione di dollari in palio, ma non sarà effettuata né la proclamazione né le foto di rito, per rispetto alla drammatica situazione della metropoli newyorchese, duramente colpita dall'uragano Sandy nei giorni scorsi, evento le cui conseguenze hanno portato il sindaco Michael Bloomberg alla decisione di cancellare in extremis la maratona.

Tokyo entra nel circuito

Nei giorni scorsi, proprio a New York, è stato ufficializzato l'inserimento della Tokyo Marathon nella serie delle World Marathon Majors.

La settima edizione della corsa giapponese, in programma il prossimo 24 febbraio, aprirà il circuito 2013-2014 delle maratone del circuito "WMM", e costituirà l'esordio del continente asiatico nel gruppo delle maratone considerate valide per la classifica e l'assegnazione dei premi. Nel 2013 sarà altresì compresa nell'elenco delle maratone utili per i punteggi delle World Marathon Majors anche la maratona del Campionato Mondiale IAAF di Mosca, in programma in agosto.

Seul, rivince Kwambai

Il kenyano 29enne James Kipsang Kwambai (2h04'27" di primato personale) ha vinto per il secondo anno consecutivo la JoongAng Seoul Marathon di domenica, con il tempo di 2h05'50", record della corsa, al termine di un percorso con partenza e arrivo allo Jamsil Stadium. Nel mese di marzo di quest'anno, Kwambai aveva colto il secondo posto (in 2h06'03") nella Seul International Marathon, vinta dal connnazionale Wilson Loyanai Erupe in 2h05'37". Il limite precedente della JoongAng Marathon apparteneva ad un altro kenyano, Jason Mbote, che sei anni fa si aggiudicò la gara in 2h08'13". Kwambai ha preceduto con ampio margine i connazionali William Chebon Chebor (2h10'24", nono in marzo sempre a Seul) e Benjamin Kiptoo Kolum (2h10'35"). Kwambai è, a conferma di un ennesima annata-boom della specialità, il ventitreesimo maratoneta a correre sotto le due ore e sei minuti nel 2012.

Maratone francesi

A Reims record della corsa in 2h09'46" dell'etiope Feyisa Lema, maratoneta che compete spesso in Francia, vincitore in volata sul connazionale Melese Asfaw Gashaw (2h09'47"). A Cannes (Maratona delle Alpi Marittime da Nizza a Cannes) 2h10'31" sotto la pioggia del kenyano Eliud Magut, che ha preceduto William Biama, secondo in 2h10'36". Tra le donne, ancora dominio africano con Aregu Lechisa (Etiopia, 2h31'56") e Emily Rotich (Kenya, 2h32'55").

Kiryu ancora più veloce

Il non ancora diciassettenne giapponese Yoshihide Kiryu ha realizzato a Fukuroi la miglior prestazione mondiale allievi dei 100 metri, fermando il cronometro a 10"19. Kiryu succede a se stesso, poiché un mese fa, a Gifu, aveva già siglato il miglior crono di sempre per un atleta "under 18" in 10"21.

Il nuovo limite di Kiryu rappresenta anche il nuovo record asiatico junior.

News atleti

Il primatista mondiale indoor di salto triplo Teddy Tamgho tornerà a gareggiare nella stagione indoor dopo la lunga sosta causata da un intervento chirurgico. Appena operata ai legamenti del ginocchio (per la seconda volta in tre anni) l'ex-olimpionica di salto in alto Yelena Slesarenko, mamma da tre mesi. Per entrambi gli atleti, l'obbiettivo 2013 sono i Campionati Mondiali di Mosca. Un'altra grande atleta nata a Volgograd, Tatyana Lebedeva, è stata riconfermata alla vice-presidenza della Federazione Russa, ma sarà in pedana anche l'anno prossimo. Sempre in Russia, Anna Chicherova e Ivan Ukhov (entrambi oro nel salto in alto ai Giochi di Londra) sono stati eletti atleti nazionali dell'anno.

Lutti nell'atletica

Venerdì scorso in Georgia è scomparso all'età di 78 anni Milton Campbell, campione olimpico di decathlon a Melbourne nel 1956 (il primo afroamericano), argento quattro anni prima a Helsinki, a soli 18 anni, capace di brillare e suscitare ammirazione anche in altre discipline sportive, a partire dal nuoto, fino al football e al judo. Fu anche un provetto ostacolista (nel 1957 siglò un record mondiale nelle 120 yards a ostacoli in 13"4). Sempre nei giorni scorsi la federazione bielorussa ha reso nota la notizia della scomparsa a 45 anni dell'ex-campione mondiale junior di lancio del martello Vitaliy Alisevich (primato personale di 82,16), che vinse il titolo iridato under 20 nell'edizione di Atene (con un lancio di 72 metri), disputata nel 1986.

Previews: Istanbul e Atene

Domenica 11 novembre è in programma la Vodafone Istanbul Eurasia Marathon (nuovo sponsor, edizione numero 34). Attesi al via il kenyano Chebogut e Nicholas Kemboi (kenyano di anscita, passaporto del Qatar), lo spagnolo Castillejo, mentre dall'Est Europa arrivano l'ucraina Tetyana Hamera-Shmyrko (quinta alle Olimpiadi) e l'esordiente russa Olesya Syreva. La Classic Marathon di Atene (sempre domenica, trentesima edizione) vedrà al via, tra i kenyani, Alex Kirui e Raymond Bett, e gli etiopi Lemma e Wodajo. Nei giorni precedenti la corsa, nel quadro degli eventi collegati alla gara, Atene ospiterà il simposio annuale dell'AIMS (Association of International Marathons and Distance Races) con la partecipazione di oltre 50 organizzatori di corse su strada internazionali.



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