Mondo, 800-express firmati Cuba

27 Maggio 2014

La 18enne Diago e il 32enne Lopez rilanciano la specialità che fu di Juantoreña e Ana Quirot. Ritorna Mary Keitany in Canada. Lanci, Hoffa OK.

Due giri di Cuba

Nello spazio di due giorni il settore cubano del mezzofondo veloce ha confermato la vitalità già espressa poche settimane fda dalla junior Sahily Diago. La 18enne ha migliorato ancora il record di categoria degli 800 metri, sia nazionale che del Centro America, staccando un nuovo record mondiale stagionale nel corso del Memorial Barrientos a L'Avana. La Diago ha corso in 1:57.54, trascinando anche Rose Almanza sotto i due minuti (1:59.76). Sul versante europeo, a Oslo (dove vive ormai da oltre un anno), l'altro cubano Yeimer Lopez (32 anni) ha dato vita a un sorprendente gioiellino nel corso del Grand Prix norvegese, coprendo la distanza in 1:44.01, seconda prestazione mondiale dell'anno. Tornando a Cuba, buoni risultati anche dai concorsi. 66,03 per la discobola Yaime Perez, 65,25 per il collega di specialità Jorge Fernandez. Altro risultato da leggere tra le righe, un sontuoso 12.9 manuale dell'ostacolista O'Farrill.

Eurozona

Ostacoli alti in evidenza anche nel meeting francese di Forbach: dietro al transalpino Dimitri Bascou (13.39), progressi per l'algerino Lyes Mokdel (13.48). Primato africano nel martello femminile per la senegalese Amy Sene (69,70), pur sconfitta dalla tedesca Klaas (72,98) e dalla polacca Fiodorow (70,35). Appena sotto il sotilo standard, invece, il campione del mondo di martello Pawel Fajdek con 76,79. Lanci zona Est: a Kiev personal best per la pesista Halyna Obleshchuk con 19,40 e 73,65 della martellista Iryna Novozhilova. A Sofia 20,91 del finalista mondiale outdoor e indoor Georgi Ivanov. Per tornare a Fajdek, 24 ore prima del meeting di Forbach aveva gareggiato nell'esibizione sul fiume Odra, con lanci da una pedana attrezzata su un'imbarcazione, fino alla riva: il 78,34 ottenuto non gli è bastato per battere il campione olimpico Krisztian Pars, il migliore di tutti con 80,49.

Hoffa e altri lanci d'autore

Nell'Elite Meet di Tucson ottimo risultato della martellista canadese Sultana Frizell, approdata al nuovo record nazionale con un lancio di 75,73, che è anche primato del Nord America eguagliato: lo deteneva in solitudine la statunitense Amanda Bingson, a sua volta seconda a Tucson con 74,44, Terza col nuovo personale migliorato di 1 cm Jessica Cosby-Toruga (74,20). Numeri di grande risonanza anche nel peso uomini, dominato dall'ex-campione del mondo Reese Hoffa con 21,48.

A distanza di 48 ore, meeting-bis ancora a Tucson, e ancora la Frizell protagonista con 74,35. Nel peso maschile, 21,21 di Jordan Clarke (quasi 80 cm di incremento sul personale all'aperto). Nel disco, l'indiano di stanza negli USA Vikas Gowda ha vinto la gara con un ottimo 65,62.

Eaton sotto il muro

Al terzo tentativo sui 400 ostacoli, il primatista del mondo di decathlon Ashton Eaton è riuscito a scendere sotto i 50 secondi dopo il doppio 50.01 di alcune settimane fa. Eaton era tra gli atleti più in vista della quarta tappa del neonato circuito American Track League: si è classificato secondo in 49.69, sconfitto dal primatista delle Bahamas Jeffery Gibson (49.19). In luce anche una ritrovata Brittney Reese nel lungo (6,76 davanti alla canadese Nettey, seconda con 6,70). Ancora dai salti, l'attività USA lancia la 16enne Vashti Cunningham, che con 1,90 ha eguagliato il primato statunitense allievi detenuto da Amy Acuff, e l'astista tedesco Tobias Scherbarth (5,73 in Arizona).

Ottawa da primato, torna la Keitany

Gli etiopi Yemane Tsegay (2:06:54) e Tigist Tufa (2:24:31) si sono aggiudicati la Scotiabank Ottawa Marathon, riuscendo a migliorare entrambi i primati della corsa. Per Tsegay, suo nell'occasione anche il primato sul suolo canadese, vittoria sul connazionale Mulugeta Wami (2:08:18) e sul kenyano Ismael Bushendich (2:08:35). Stessa distribuzione del podio nella 42 km femminile: la Tufa ha preceduto Meseret Tolwak (esordiente in maratona), seconda in 2:27:26 e la kenyana Agnes Kiprop (2:28:05).

Ventiquattr'ore prima si è disputata la Lowertown Brewery Ottawa 10km, dove dopo la seconda maternità è rientrata alle competizioni Mary Keitany, primatista mondiale di mezza maratona fino allo scorso febbraio, e seconda perfomer di sempre nella maratona. La kenyana ha vinto in 31:21, record del persorso e quarta prestazione mondiale su strada dell'anno. Nella 10 km maschile terzo posto di Geoffrey Mutai, a otto secondi dal vincitore Wilson Kiprop (28:00), lontanissimo dal record della corsa di 27:24 dell'etiope Deriba Merga. Una maratona di buon livello anche in Francia, nel meraviglioso sito di Mont St.Michel: l'ha vinta il kenyano Marius Kipserem in 2:10:56.

Corsa ceca

Nella mezza maratona di Karlovy Vary vince la primatista francese di maratona Christelle Daunay in 1:09:17, mentre il successo maschile è stato firmato da un etiope, Teshome Mekonnen, in 1:01:21.

Nel calendario della RunCzech Running League ora spicca l'appuntamento del prossimo 7 giugno, a Ceske Budejovice: il campione del mondo di mezza maratona Geoffrey Kipsang Kamworor sarà al via con ambizioni dichiarate da record mondiale. Lo aiuteranno alcuni pacemakers kenyani già scesi sotto l'ora sulla distanza.

Previews, arriva Eugene

La Diamond League IAAF sbarca in Oregon per il Prefontaine Classic, con cast eccezionali in tutte le gare in programma, a iniziare dagli 800 maschili, dove è iscritto il rientrante David Rudisha, recordman e olimpionico, alle prese con l'ex-bestia nera e campione del mondo Mohammed Aman, con l'argento olimpico Nijel Amos, e con un altro nome di primo piano all'atteso rientro, il sudanese Kaki. Non meno emozionanti le gare di miglio e miglio metrico: Asbel Kiprop, Silas Kiplagat e il gibutiano Souleiman rappresenteranno l'apice della qualità africana nel Bowerman Mile in programma. Sui 1500 femminili, altre icone delle distanza quali la svedese Abeba Aregawi, Hellen Obiri, Jennifer Simpson, Faith Kipyegon, e il ritorno dell'ex-olimpionica Nancy Lagat. Tra gli altri grandi dell'atletica mondiale, gareggeranno sui 400 LaShawn Merritt nuovamente contro Kirani James, Tony McQuay e i gemelli Borlée, nel peso battaglia tra Whiting, Storl, Hoffa, Majewski e Armstrong. Reese contro Okagbare e Klishina nel lungo, l'olimpionica Chicherova contro l'iridata di Mosca Shkolina e l'iridata di Sopot Kuchina nell'alto.

Götzis

C'è il due volte campione del mondo di decathlon Trey Hardee nell'Hypomeeting di Götzis, in calendario nel fine settimana. Giunto all'edizione n.40, l'evento austriaco presenta in gara anche molti dei migliori decatleti europei, come i belgi Hans Van Alphen e Thomas Van der Plaetsen, l'olandese Eelco Sintinicolaas, i tedeschi Pascal Behrenbruch e Michael Schrader. Nell'eptathlon, adesione anche per la fenomenale allieva inglese Morgan Lake, che arricchisce l'onda "verde" già prelibata per la presenza della belga Nafi Thiam. I pezzi da novanta, però, sono gli stessi che hanno composto il podio ai Mondiali di Mosca, Hanna Melnychenko, Brianna Theisen-Eaton e Dafne Schippers.

Marco Buccellato



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