Mondiali juniores, è già vigilia



Con l'arrivo all'Aeroporto di Bydgoszcz del secondo contingente proveniente da Malpensa, si è completata oggi - domenica 6 luglio - la fase di trasferimento della spedizione azzurra ai Campionati Mondiali juniores in programma dall'8 al 13 luglio nella cittadina polacca (380 mila abitanti, circa 250 chilometri a nord ovest della capitale Varsavia).

La formazione italiana, formata da 20 uomini e 16 donne, è sistemata nella funzionale struttura dell'Hotel Ikar (tel. +48 52 366 80 00), un po' spartana ma assolutamente dignitosa: nessun inconveniente accusato all'arrivo, se non la comprensibile stanchezza per il viaggio.

Con il passare delle ore tutti i ragazzi si stanno calando nell'atmosfera dell'evento, soprattutto quelli che erano stati costretti a pensare ad altro a causa del recente impegno degli esami di maturità: tra questi anche una punta di diamante della spedizione come l'800ista Giordano Benedetti.

Completata la procedura di accreditamento, c'è ovviamente grande attesa per la riunione tecnica di domani pomeriggio e per la pubblicazione della redazione definitiva delle entry lists da parte del Competition Department della Iaaf: pur priva di una possibile aspirante al podio come l'altista Serena Capponcelli, la formazione italiana si presenta molto compatta e con più elementi in grado di aspirare ad una finale iridata.

Alla vigilia, tra i probabili protagonisti impegnati nel rinnovato e ristrutturato Stadio Zawisza si fanno i nomi di diversi atleti azzurri.

In particolare Giordano Benedetti, che come detto sta velocemente recuperando la migliore condizione dopo le scadenze scolastiche: il trentino ha corso in stagione gli 800 metri in 1:47.52 e si presenta molto fiducioso ad una prova che presumibilmente dovrebbe prevedere tre turni tiratissimi, in pratica tre finali.

Sempre nel settore del mezzofondo, appare rinfrancato dopo l'esibizione della Notturna il milanese Mario Scapini: il campione europeo 2007 dei 1500 sta cercando di chiudere il gap nella preparazione provocato dalla distorsione rimediata in marzo e nel meeting di mercoledì scorso è sceso al nuovo personale di 3:44.94.

Tra gli indiziati ad una finale c'è sicuramente il triplista salentino Daniele Greco, 16.25 in stagione - nella vittoriosa gara tricolore di Torino - ma ritenuto in grado di attentare già in questa occasione all'ormai annoso primato italiano juniores di Paolo Camossi (16.41 nel '93 a San Sebastian, allorchè il goriziano conquistò l'oro europeo): se l'impresa dovesse riuscire, si aprirebbe anche la concreta possibilità di un piazzamento sul podio per il giovane atleta leccese.

Atteso ad una grande misura, nonostante la controprestazione del Top Challenge fiorentino, anche il giavellottista siracusano Emanuele Sabbio: il siciliano vanta un 71.77 di tutto rispetto, ma non è ancora riuscito ad acquisire quella consistenza tecnica che gli garantirebbe continuità su misure d'eccellenza.

Nel novero delle possibili sorprese, la novità dello sprint Diego Marani - il mantovano sarà di scena sui 200 metri - e l'altro lombardo Giacomo Panizza che aspira a trovare spazio sulle barriere intermedie, dove domina dall'alto la figura del nuovo fenomeno a stelle e strisce Jeshua Anderson (48.69 in stagione).

E naturalmente saranno da seguire i marciatori Riccardo Macchia e Federico Tontodonati, ritenuti in grado di occupare posizioni di immediato rincalzo alla zona-medaglia.

In campo femminile si attende la giovane biellese Valeria Roffino, che pochi giorni prima di partire ha portato il primato italiano dei 3000 siepi a 10:32.56, migliorando di 10 dì secondi il precedente di Catia Libertone.

Ma l'azzurra che viene considerata potenzialmente più vicina al podio è l'altista Elena Vallortigara, 16enne di Schio, che lo scorso anno vinse il bronzo mondiale allieve ad Ostrava e l'oro europeo all'EYOF di Belgrado, salendo poi a 1.87 a fine stagione.
Fermata in marzo, dopo la nazionale indoor di Halle, da un infortunio, la giovanissima veneta sta cercando di riportarsi sulle misure dello scorso anno: in questo scorcio di 2008, Elena ha saltato 1.85 al coperto e 1.82 nel triangolare allieve di Chiuro, lo scorso 14 giugno.

Anche tra le ragazze potrebbe dare soddisfazione il settore della marcia: presente la giovane tarantina Antonella Palmisano - 5^ nel 2007 ai Mondiali "under 18" e detentrice del primato allieve dei 10km con un recente 49:30.9 solitario a Molfetta - accompagnata dalla debuttante lombarda Eleonora Giorgi.

Per la tempra agonistica dimostrata in più occasioni, al di là delle misure registrate, un'osservata speciale sarà la discobola friulana Tamara Apostolico: per lei 51.15 in stagione, ma 52.21 il personale che le consentì lo scorso anno di agguantare un sorprendente bronzo europeo ad Hengelo.

Quanto alle staffette, dei tre quartetti presenti in Polonia il più accreditato sembra quello della 4x100 maschile: la formazione può contare quest'anno su ragazzi con parziali personali molto interessanti e già in mattinata il gruppo degli sprinter si è affacciato sull'impianto di allenamento per provare i cambi.

In questa sede riportiamo in allegato il file contenente le schede personali della squadra azzurra - con alcune correzioni segnalate dagli interessati - e ricordiamo al contempo la pubblicazione delle liste italiane juniores di sempre nella precedente corrispondenza pubblicata su queste pagine.

Raul Leoni

nella foto (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal): il triplista Daniele Greco, 16.25 in stagione.

File allegati:
- LA SQUADRA AZZURRA
- IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE



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