Mondiali Allievi. Carioti da record. Lano non passa il turno

Donetsk (UKR) 10 luglio. Prima giornata dei Campionati Mondiali Allievi a Donetsk e prima giornata di fatiche per gli atleti dell’octathlon. Tra loro Andrea Carioti (Atl. Piemonte), fresco neo primatista italiano della categoria con 5691 punti. L’avventura del vercellese allenato da Giuseppe Paggio parte con il piede giusto: nelle prime 4 gare per lui ben 3 primati personali (100 metri, 400 metri, salto in lungo) personali per un punteggio che lo porta a chiudere la prima parte delle sue fatiche con 2909 punti (18° posto nella classifica parziale). Se si considera che è già archiviato il suo tallone d’achille, il getto del peso, ci sono tutte le prospettive perché Carioti possa migliorare ulteriormente il suo record italiano. Questo il suo ruolino di marcia fino a qui: 100 metri 11.66 (719 punti) pb eguagliato; lungo 6,86 metri (781 pt), nuovo pb; peso 11,66 metri (588 pt); 400 metri 49.86 (821 pt) nuovo pb e prima volta sotto il muro dei 50 secondi per lui.

Nella serata ucraina arriva anche il turno di Marco Lano (Cus Torino) al via nelle batterie degli 800 metri; a qualificarsi per le semifinali sono i primi quattro di ogni serie più i quattro migliori tempi. Il compito appare abbastanza proibitivo per l’allievo di Riccardo Negro che finisce nella serie più veloce con il keniano Alfred Kipketer e l’etiope Mamush Lencha una spanna sopra gli altri (1:50.14 e 1:50.30 rispettivamente, primo e secondo miglior tempo delle batterie). Lano è bravo a stare sul suo ritmo senza lasciarsi trascinare dagli africani ma curando gli altri avversari; per lui un tempo finale di 1:54.63 che gli vale il 6° posto al termine della lunga volta con il messicano Lopez (5° in 1:54.40). I Mondiali per lui finiscono qui ma comunque ottima impressione ma soprattutto tanta esperienza da immagazzinare per crescere ancora.

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)

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