Milano keniana seconda la Quaglia

15 Aprile 2012

Alla Milano City Marathon successi sotto la pioggia di Kiprugut Too (2h08:39) e Irene Kosgei (2h31:07) davanti alla genovese che si migliora a 2h31:15

XII Barclays Milano City Marathon sotto la pioggia. Oltre al maltempo a farla da padrone sui 42,195 chilometri del tracciato milanese è stato il Kenya che ha portato alla vittoria Daniel Kiprugut Too, 2h08:39 tra gli uomini, e Irene Kosgei, 2h31:07 in campo femminile davanti all'azzurra Emma Quaglia. La portacolori del CUS Genova ha fermato il cronometro a 2h31:15 migliorando così il personale di 2h33:23 corso ad Hannover a maggio 2011.

“Dopo un po' di intoppi, essere riuscita a scendere di 2’15” sotto il mio limite - ha dichiarato la genovese che si divide tra la carriera di atleta e quella di medico - è la miglior gratificazione per il lavoro svolto in questi mesi, soprattutto perché ottenuto in una giornata per me "impossibile" dal punto di vista meteorologico”. Terza è, invece, finita l'eritrea Nebiat Habtemariam (2h38:09), mentre completano il podio maschile il keniano Nickson Kurgat (2h08:43) e l'etiope Biru Gemechu (2h08:48).

Nono posto per il tricolore assoluto di maratona Giovanni Gualdi (Fiamme Gialle), 2h15:25.  

L'evento è stato caratterizzato anche dalla straordinaria partecipazione alla relay marathon che ha visto prendere il via ben 2.103 staffette, composte da 8.412 iscritti  tra cui notissimi personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo quali l'olimpionico della 50km di marcia Alex Schwazer, Gianluca Vialli, Beppe Bergomi, Andrea Dovizioso, Michelle Hunziker, Giusy Versace. Alla partenza è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Piermario Morosini, lo sfortunato calciatore del Livorno deceduto ieri durante l’incontro Pescara-Livorno.

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