Merlo super sulle siepi. E' minimo per Berlino!
08 Giugno 2018La torinese dell'Areonautica demolisce il proprio primato personale e, con 9:43.83 centra il minimo per i Campionati Europei di Berlino.
Al 14° Meeting IberoAmericano di Huelva un super 3000 siepi per Martina Merlo (Aeronautica). La torinese aggiunge un altro eccezionale risultato al titolo di campionessa italiana di cross: demolisce il suo pimato personale e lo migliora di ben 18 secondi. Il cronometro si ferma a 9:43.83 (precedente 10:01.88, ottenuto il 26 maggio scorso a Oordegem), tempo che le vale il terzo posto nella prova spagnola ma soprattutto il minimo per gli Europei di Berlino (9:48.00 il limite richiesto). Con questo risultato, l'allieva di Gianni Crepaldi diventa la quarta italiana di sempre sulle siepi alle spalle di Elena Romagnolo (9:27.48), Giulia Martinelli (9:39.21) e Francesca Bertoni (9:43.80). Quella di Huelva è stata la seconda gara dell'anno sulle siepi per Merlo, che ripartiva dalla caduta ai campionati italiani assoluti di Trieste del 2017 quando era seconda e al penultimo giro inciampò proprio sulla riviera.
"La gara è stata perfetta - commenta Martina - ho trovato il treno giusto dall'inizio e ho solo pensato a correre meglio che potevo. All'ultimo giro ho visto che potevo fare il minimo e ho cercato di spingere fino all'arrivo. Sono contenta per me ma soprattutto per la mia famiglia, per Gianni (Crepaldi, ndr) e tutto il nostro #teamCrepaldi, il nostro gruppo di allenamento. Serata indimenticabile!"
Ovviamente soddisfatto, e non può che essere così, il tecnico di Martina, Gianni Crepaldi. "Il crono viene da lontano, non è il frutto del lavoro dell'ultimo mese ma è il risultato del lavoro fatto in inverno che già aveva dato i suoi frutti a Gubbio con il titolo assoluto di cross. Nei mesi invernali Martina è diventata più consapavole dei propri mezzi, ha cambiato il modo di approcciare le gare, frutto di una maggiore convinzione in sè stessa. La gara in Belgio (a Oordegem il 26 maggio) ci ha un po' tolto sicurezza perchè già li sapevamo di valere sotto i 10 minuti; siamo stati sfortunati a trovare una gara lenta dove nei primi giri ha dovuto tirare lei per prima per tenere su il ritmo e questo non ha pagato. E' stata brava a restare tranquilla, concentrarsi sulla gara di Huelva, che sapevamo avrebbe avuto altri ritmi. Ora la preparazione cambierà in vista degli Europei, l'obiettivo si sposta ad agosto; nella finale dei CdS a Bergamo farà i 1500, vedremo quando riaffrontare le siepi".
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