Menneadi, oltre 700 per Pietro
18 Marzo 2017Una splendida quarta edizione, le Menneadi si confermano manifestazione di grande richiamo per i più giovani, con oltre 700 partecipanti in pista per ricordare il Campione Pietro Mennea. Lo Stadio delle Terme di Caracalla “N. Martellini” di Roma è stato invaso anche quest’anno da tanti ragazzi, complice l’eccellente organizzazione offerta dalla Parrocchia di Santa Prisca, che, con la collaborazione di Fondazione Pietro Mennea Onlus ed il supporto del C.P. Fidal Roma e delle Scuole di atletica del C.R. Lazio, ha regalato una divertente mattinata di sport ad un esercito di giovanissimi ed ai loro genitori. Tribune piene, emozione per la cerimonia di apertura, con tanto di Inno di Mameli e vessilli storici appartenuti a colui che nel 1980 fece sobbalzare l’Italia intera con una rimonta incredibile per vincere l’oro olimpico sui 200 metri.
A Pietro Mennea giornate come queste piacevano, perché vedeva nei giovani una sincera voglia di scoprire e vivere lo sport. Sulla pista di Caracalla non era difficile incontrarlo anche dopo aver chiuso la propria lunghissima e sfavillante carriera. Si fermava a guardare qualche ragazzino alle prese con le partenze dai blocchi, con gli allunghi e le andature tecniche, e dopo un po’ si avvicinava per scambiare un’impressione, per dispensare suggerimenti a chi, come lui, trovava passione nel dedicarsi alla velocità.
Oggi la velocità l’hanno fatta loro, dai piccolissimi alle prese con i 50 metri fino ai più grandicelli sui 100 metri, partenze a raffica per tutti con gare rigorosamente non competitive, e poi tanti giochi sul prato magistralmente organizzati dagli istruttori delle Scuole CR Lazio. Emozioni positive che in breve hanno conquistato i numerosi presenti e anche personaggi di prestigio come Franca Fiacconi, maratoneta top e vincitrice della Maratona di New York nel 1998, e Marisa Masullo, pluricampionessa italiana della velocità.
Il compito di concludere la mattinata di gare è stato affidato come da tradizione a Manuela Olivieri Mennea, impegnata per tutto il tempo a premiare personalmente ogni bambino al traguardo e ancora una volta piacevolmente sorpresa per l’abbraccio ideale di tanta gente attorno alla figura indimenticabile di un Campione speciale che fece innamorare l’Italia intera. Pietro continua a vivere, negli sguardi vispi di quei bambini in pista, in giornate ed eventi come questo di oggi.
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