Master, secondo oro per Sobrero



Siamo arrivati al penultimo giorno di gara e al penultimo giorno di fatiche per i nostri azzurri. E finalmente e’ arrivato il fresco. Speriamo che questa mite temperatura resista sino a domattina, per rendere le cose piu’ facili ai maratoneti che saranno impegnati neii 42,195 km sulle sponde del lago Malta. Ma prima di raccontarvi la giornata di ieri (28 luglio) e la mattinata odierna, merita una nota il risultato della 20 km di marcia degli over 50. Primo assoluto a tagliare il traguardo e’ stato il britannico John Hall (M55) con il tempo di 1h55’59”. In gara anche rappresentanti dell’Italia, che ce l’hanno messa tutta nonostante non siano riusciti a portare a casa una medaglia a squadre. Nono posto per Pierangelo Fortunati (M55) con il tempo di 2h08’24”; tredicesimo posto per Costantino Pinto, suo compagno di categoria, che chiude con il tempo di 2h19’44”. Tra gli M65, quinto Piergiorgio Andreotti con il crono di 2h14’22”. Infine tra gli M70, Dino Tognellini e per lui il crono finale e’ di 2h32’06”. Un gran complimento comunque a tutti i marciatori italiani, rappresentanti di una specialita’ che da sempre riesce a darci tante soddisfazioni, sia a livello master che a livello assoluto. Ritorniamo alla giornata di ieri che ha visto l’Italia nuovamente sul podio. A sorpresa, infatti, Brunella Del Giudice (W60) centra un terzo posto nella gara di pentathlon (lanci) con 3.617 punti mentre Santa Sapienza (W35) sale sul secondo gradino del podio con 3.120 punti. Niente da fare per Alba Avataneo che non e’ riuscita ad esprimersi al meglio. Seconda medaglia d’oro per Bruno Sobrero (M85) che nella gara degli 80 m ostacoli batte lo svedese Axel Magnusson e chiude con il crono di 19”96. Non ce la fa sui 110 m ostacoli Carla Forcellini (W45) che arriva quarta chiudendo la sua gara 12”97. Nessun podio nemmeno per Roberto Amerio e Francesco Onofri. Nella pedana del giavellotto, ottavo piazzamento per Federico Battistutta (M40). Buone notizie invece dalla pedana del salto triplo dove Crescenzio Marchetti (M55) centra l’argento con la misura di 12,23 m dietro al lettone Arvids Vitols e davanti all’ucraino Yury Shuckevych. Complimenti a Crescenzio per la sua medaglia… ed anche a Giorgio Poggioli (M45) che nella stessa specialita’ conquista il nono posto. Tra le medaglie fresche di giornata, brilla di una luce speciale quella di Emma Maria Mazzenga (W70) che negli 800m ferma il cronometro con il tempo di 3’21”35 conquistando l’oro europeo e il nuovo primato italiano di categoria. Grande gara davvero quella di Emma, condotta con saggezza per 600 m dietro la norvegese Ase Nyland e conclusa con un cambio di passo vincente dalla curva fino al rettilineo finale. Medaglia di bronzo per Emilio de Bonis (M35) dopo bella gara vinta in volata dal polacco Robert Szych davanti all’inglese Edward Williams. E’ stato un 800 avvincente, dal risultato assolutamente imprevedibile fino alla fine, quando Szych si e’ lanciato in picchiata dalla corsia piu’ esterna verso il traguardo. Niente si e’ potuto contro di lui. Emilio chiude con il tempo di 1’57”57 e puo’ ritenersi soddisfatto, se si pensa a quanto accaduto ai suoi compagni! Diverse, infatti, sono state le “medaglie di legno” per gli azzurri, tra le quali quella piu’ pesante da portare appartiene ad Alessandro Manfredi (M45) che perde per soli due centesimi il bronzo, vinto dal russo Vladislav Kutsayev con il crono di 2’04”64. Veramente un gran peccato per il nostro Alessandro, che a fine gara si e’ giustamente rammaricato e siamo d’accordo con lui sul fatto che poteva sicuramente andare meglio se non fosse rimasto imbottigliato nel gruppo per buona parte della gara. Resta il ricordo di una gran bella prova e di un primato personale. Quarto posto anche per Fabio Biferali (M40), per Waltraud Egger (W55) e per Elisa Zuccari (W45). Sempre negli 800 m, ottava posizione per Alberto Dafarra (M65), decima per Gabriella Bandelli (W50), settima per Rosanna Rosati (W45). Nel pomeriggio sono previste le finali dei 200 m. Gli italiani in gara sono parecchi e speriamo di poter dare altre buone notizie. Ecco il medagliere dopo la mattinata del 29 luglio 2006. ORO W35: Santa Sapienza (martellone - 13,19 m); W40: Milena Megli (5 km marcia - 26'58"54) W40: Milena Megli (10 km marcia – 56’26”) W45: Carla Forcellini (salto con l’asta – 3,20 m) W55: Waltraud Egger (5.000 m – 20’29”72) W60: Brunella Del Giudice (martellone - 14,41 m - miglior prestazione italiana); W70: Emma Maria Mazzenga (800 m – 3’21”35) M35: Piero Bogazzi (10.000 m - 33'26"10); M40: Enrico Saraceni (400 m - 49"10) M55: Vincenzo Felicetti (400 m - 54"82) M80: Sergio Agnoli (10.000 m - 51'10"91); M80: Sergio Angoli (5.000 m - 24'15"46) M85: Bruno Sobrero (100 m - 16"73) M85: Bruno Sobrero (80 m ostacoli – 19”96) ARGENTO W35: Lorella Pagliacci (10.000 m - 39'32"80); W35: Santa Sapienza (lancio del Martello - 42,73 m) W35: Santa Sapienza (Pentathlon – 3.120 punti) W40: Tiziana Piconese (salto in alto - 1,55 m): W50: Natali Marcenco (10 km marcia – 59’05”) W50: Natali Marcenco (5 km marcia - 28'21"35) W60: Johanna De Petra Rigney (10 km marcia – 1h07’55”) M40: Enrico Saraceni (100 m - 11"): M45: Fernando Vincenzo Antonaci (100 m - 11"76) M55: Antonio Rossi (100 m - 12"36) M55: Crescenzio Marchetti (salto triplo – 12,23 m) M65: Tristano Tamaro (100 m - 12"95): M80: Sergio Agnoli (1.500 m - 6'46"04) M80: Sergio Palma (400 m - 1'21"62) M80: Amelio Compri (salto con l’asta – 2,10 m) M35-40: Siracusa, Cartoni, Zanolli (20 km marcia) M45-50: Cervi, Tamburini, Naso (20 km marcia) BRONZO W35: Lorella Pagliacci (5.000 m – 18’08”82) W40: Rosa Marchi (400 m - 1'00"99) W45: Rosanna Rosati (lancio del Martello - 36,63 m) W50: Cristina De Grandis (100 m - 14"38): W60: Brunella Del Giudice (Pentathlon – 3.617 punti) W70: Emma Mazzenga (100 m -17"13): W70: Emma Maria Mazzenga (400 m - 1'25"19) M35: Emilio De Bonis (800 m – 1’57”57) M35: Emilio de Bonis (400 m - 50"49) M40: Roberto Amerio (400hs - 57"17) M45: Salvino Tortu (100 m - 11"81): M45: Lucio Buiatti (lancio del giavellotto – 53,14 m) M50: Roberto Cervi (5 km marcia - 24'42"98) M85: Bruno Sobrero (salto in lungo - 3,50 m) Sonia Marongiu


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