Master: 89 medaglie italiane agli Europei

07 Agosto 2017

La spedizione azzurra torna dalla rassegna continentale “over 35” di Aarhus (Danimarca) con 36 ori, 35 argenti e 18 bronzi. Passato il testimone a Venezia 2019.

Nei Campionati Europei Master di Aarhus (Danimarca), gli “over 35” dell’atletica italiana chiudono con 36 ori, 35 argenti e 18 bronzi per un totale di 89 volte sul podio. Il medagliere finale vede perciò gli azzurri in quarta posizione, alle spalle soltanto di Germania, Gran Bretagna e Finlandia. Tra i maggiori protagonisti, nella seconda parte della manifestazione, due atleti che fanno doppietta nella categoria M65: lo sprinter sardo Mario Soru (Atl. Selargius) sui 400 e poi anche nei 200 con il nuovo primato nazionale di categoria in 26.23 (-1.7) togliendolo per appena un centesimo a Vincenzo Felicetti, uno degli atleti più rappresentativi del movimento, ma anche il siciliano Giovanni Finielli (Gs Tortellini Voltan Martellago), che aggiunge il titolo degli 800 a quello dei 2000 siepi. La marcia si conferma una miniera di metalli, perché dalle gare su strada arrivano otto medaglie d’oro: seconda affermazione nella rassegna per Ettorino Formentin (Us Quercia Trentingrana Rovereto, M70) e Romolo Pelliccia (Atl. Libertas Orvieto) con la migliore prestazione italiana SM80 della 20 chilometri in 2h00:05, al femminile concedono il bis sulla 10 km Tatiana Zucconi (Romatletica Footworks Salaria Village, W35), Valeria Pedetti (Atl. Libertas Arcs Cus Perugia, W40) e Peppina Demartis (Shardana, W55). Nelle classifiche per team, sul gradino più alto del podio la squadra M45 con Giuseppe Saponaro (Atl. Brugnera Friulintagli), Gian Mauro Pirino (Pol. Gonone Dorgali) e Michele Minchiante (Cus Torino), la W35 con Tatiana Zucconi (Romatletica Footworks Salaria Village), Peppina Demartis (Shardana), Micaela Benzi (Atl. Sandro Calvesi) e la W45 di Elena Cinca (Atl. Brugnera Friulintagli), Melania Aurizzi (Italia Marathon Club), Simonetta Pasqualoni (Italia Marathon Club).

Ancora una vittoria nel lungo M50 per il toscano Gianni Becatti (Olimpia Amatori Rimini), dominatore all’ultimo anno di categoria con 6,42 (+0.3), e per l’astista romana Carla Forcellini (Atletica dei Gelsi) a quota 2,90 tra le W55. Nei 400 M70 svetta Roberto Paesani (Lazio Runners Team) e sui 100 ostacoli M50 torna sul gradino più alto del podio Thomas Oberhofer (Südtirol Team Club) in 14.27 (-0.5). Il duello nell’alto W50 tra amiche e compagne di club stavolta premia Stefania Rossetti (Atl. Virtus Castenedolo) con 1,46 alla prima prova, mentre la campionessa mondiale Monica Buizza supera la misura al secondo tentativo ed è argento. Sempre nell’alto il lombardo Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini) fa suo il titolo M55 con 1,76 e poi, a causa delle avverse condizioni meteo, rimanda l’assalto al suo recente record iridato di 1,91 nei Tricolori di Orvieto, invece tra le W80 festeggia il titolo la “signora dell’alto” Giulia Perugini (Sef Macerata). Nella mezza maratona oro per Angelo Squadrone (Marathon Club Pisa, M85) e Sonia Martini (Cambiaso Risso Running Team Genova, W40).

Quattro medaglie d’argento sono particolarmente significative, visto che sono abbinate al primato italiano: sugli 800 M70 l’altoatesino Konrad Geiser (Sportclub Merano) scende a 2:32.07, con Gianna Lanzini (Assi Giglio Rosso Firenze) a 1:05.00 nei 400 W55 per piazzarsi seconda anche sui 200 metri, poi nella 4x100 W55 il quartetto formato da Silvia Vagnone Giacosa (Atl. Varazze), Gianna Lanzini (Assi Giglio Rosso Firenze) e dalle gemelle Patrizia Pasini (Atl.

Virtus Castenedolo) e Paola Pasini (Atl. Virtus Castenedolo) sfiora l’oro con 54.81 a due centesimi dalla Germania e a mezzo secondo dal record mondiale di categoria, firmando anche il limite nazionale W50. Nella 4x400 W45 finiscono al secondo posto Simona Prunea (Gs Orecchiella Garfagnana), Paola Paolicchi (Atl. Pistoia), Giusy Lacava (Assi Giglio Rosso Firenze) ed Emanuela Baggiolini (Cus Cagliari), anche qui con il primato italiano di 4:18.34.

Gli altri argenti portano la firma di Emanuela Baggiolini (Cus Cagliari, 400 W45 e terza negli 800), Sabina Malandra (Atl. Vigevano, asta W50), Anna Micheletti (Romatletica Footworks Salaria Village, 400 W65 e bronzo nei 200), Valerio Brignone (Cambiaso Risso Running Team Genova, 5000 M50), Elena Cinca (Atl. Brugnera Friulintagli, marcia 10 km W45) e Natalia Marcenco (Aristide Coin Venezia 1949, marcia 10 km W60), Barbara Ferrarini (Atl. Virtus Castenedolo, 80hs W50) e Cristina Paganelli (Romatletica Footworks Salaria Village, alto W35), oltre alla staffetta 4x400 M40 con Pierluigi Acciaccaferri (Atl. Virtus Castenedolo), Nicola De Marni (Atl. Insieme New Foods Verona), Maurizio Pistillo (Daini Carate Brianza), Danilo Di Sabbato (Caracalla Atletica), alle squadre di marcia su strada M70 con Ettorino Formentin (Us Quercia Trentingrana Rovereto), Mario Angelini (Italia Marathon Club), Paolo Muscas (Italia Marathon Club) e W40 con Valeria Pedetti (Atl. Libertas Arcs Cus Perugia), Manuela Lucaferro (Atl. Lonato Lem Italia), Simona Palandri (Track & Field Master Grosseto) e al team di mezza maratona W35 con Sonia Martini (Cambiaso Risso Running Team Genova), Denise Tappatà (Sef Stamura Ancona) e Astrid Gagliardi (Città di Opera). Conquistano il bronzo Massimiliano Poeta (Atl. Fabriano, 400 M45), Rolando Di Marco (Atl. Di Marco Sport, 5000 M65), Francesco Rappo (Virtus Este, asta M65), Manuela Lucaferro (Atl. Lonato Lem Italia, marcia 10 km W50), Giuseppina Comba (Atl. Fossano ’75, marcia 10 km W60), Giorgio Badin (Atl. Gorizia Ca.Ri.Fvg, 110hs M45) e Renzo Romano (Atl. Pistoia, 100hs M50).

VENEZIA 2019 - La prossima edizione degli Europei Master di atletica sarà in Italia. Dal 5 al 15 settembre 2019, la provincia di Venezia ospiterà la manifestazione a Caorle, Jesolo ed Eraclea. Nel corso della giornata conclusiva, ad Aarhus, c’è stata la cerimonia ufficiale con il passaggio della bandiera dell’associazione europea master (EMA) ricevuta da Luciano Striuli, sindaco di Caorle, in rappresentanza anche dei primi cittadini delle altre località coinvolte. Una formazione di Venezia 2019 ha preso parte anche alla staffetta dell’amicizia, che tradizionalmente si svolge nell’ultima sessione di gare.

Luca Cassai

IL MEDAGLIERE ITALIANO
RISULTATI/Results

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File allegati:
- Il sito della manifestazione

Il passaggio a Venezia 2019 della bandiera EMA


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