Martinez e Ndoye le stelle al Sestriere
Torna a distanza di dieci anni dalla sua ultima edizione (quella del 6,14 nell'asta di Sergey Bubka, l'ennesimo record mondiale che nella particolare occasione valse all'ucraino il premio di una fiammante Ferrari Testarossa) il meeting del Sestriere, in programma domenica 1 agosto. Messe da parte per il momento le ambizioni di conquista di record mondiali con succulenti premi in palio, la riunione piemontese riparte però con le carte in regola per proporre qualche ora di grande spettacolo e risultati di alto livello, soprattutto nelle prove di velocità e nei concorsi dei salti in estensione, grazie ai benefici dell'altura. Ci contano soprattutto le tripliste. La prova di salto triplo femminile sarà infatti l'evento per eccellenza del meeting, con la presenza di tre primattrici presenti a Sestriere ognuna con diversi obiettivi: Magdelin Martinez, la primatista italiana, punta a verificare la sua condizione a due settimane di distanza dai Giochi Olimpici di Atene; la senegalese Kènè Ndoye vuole riconfermarsi ai massimi livelli dopo aver recentemente toccato la soglia dei 15 metri; Barbara Lah, infine, punta a guadagnarsi in extremis il viaggio per Atene. Di alto interesse anche il salto in lungo maschile, con sette atleti con un primato superiore agli 8 metri. Il capofila è lo sloveno Cankar, accreditato di un personale di 8,40. Da seguire anche le prove di velocità, con il neocampione italiano dei 200 Attene sfidato da Vallet, e nelle prove femminili la Bellanova Rivoir sui 100 e Perpoli e Graglia sui 400. Al fianco delle prove assolute è previsto il Trofeo High Speed, un progetto dedicato a giovani atleti che vedrà la partecipazione di oltre 300 ragazzini in gare di velocità, dai 50 ai 100 metri a seconda delle fasce di età: al mattino le batterie, al pomeriggio le finali alternate alle gare assolute. Una sintesi del Meeting sarà teletrasmessa su Rai Tre lunedì 2 agosto alle ore 16,30.
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