Marion Jones pronta per i 100 di Milano



Serena e concentrata, ma con il sorriso. Così Marion Jones si è presentata alla stampa a Milano, alla vigilia del Meeting della Notturna di mercoledì, del quale sarà controversa protagonista. L'americana, che ad Hengelo ha incassato una dura sconfitta dalla bahamense Sturrup (che ritroverà all'Arena), ha mandato giù la battuta d'arresto con filosofia: "La prima uscita è sempre difficile, mi sono tolta il dente ed ora sono più tranquilla. A Milano farò sicuramente meglio". La gara di Milano sarà la seconda uscita in Europa, ma anche l'ultima prima del rientro negli Usa per prendere parte al meeting Prefontaine Classic di Eugene e a un altro paio di gare prima dei Trials: "Alle qualificazioni per i Mondiali prenderò parte a 100 e 200 tralasciando il lungo. Me lo ha consigliato il mio nuovo allenatore Steve Riddick, ma mi ha trovato d'accordo. Mi conoscete, se mi metto qualcosa in testa è difficile che cambi idea, stavolta però eravamo d'accordo". Non potevano mancare riferimenti allo scandalo Balco che la vede coinvolta: "Me lo chiedono continuamente, so che ad ogni conferenza stampa vado incontro a domande del genere, ormai mi sento vaccinata. A casa non c'è alcuna tensione, sono circondata da amici e gente che mi vuole bene da sempre, so come rispondere". Non imputa certamente alle polemiche il suo calo di condizione, che lo scorso anno l'ha tenuta lontana dal podio alle Olimpiadi: "Sapevo che dopo la gravidanza avrei avuto un lungo periodo difficile, so che ne sto venendo fuori ma non sono ancora la miglior Jones e forse non lo sarò ancora per tutto l'anno. Ma per il futuro sono molto ottimista. Io sarò sempre grata all'atletica perché mi ha fatto girare il mondo".


Condividi con
Seguici su: