Moscardi va a 400, ancora un primato!

23 Gennaio 2021

Al Palaindoor di Ancona, il ventenne della Stamura migliora di nuovo il record marchigiano under 23 con 48”67. Domani tutto in diretta streaming su atletica.tv

Proseguono i record per i giovani atleti delle Marche, anche nel secondo weekend di meeting al Palaindoor di Ancona. Sui 400 metri continua a migliorarsi Alessandro Moscardi che scende a 48”67 togliendo altri sedici centesimi al primato regionale under 23 di 48”83 realizzato nello scorso fine settimana e chiude terzo al traguardo. È l’ennesima prodezza per il ventenne della Sef Stamura Ancona, campione italiano di categoria all’aperto, cresciuto sotto la guida tecnica di Annalisa Gambelli. Alle sue spalle cresce di quasi mezzo secondo il pesarese Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata) con 49”28.

Tra le donne Elisabetta Vandi (Fiamme Oro) nei 400 ricomincia da 54”97, piazzandosi al quinto posto. Dopo l’infortuno della passata stagione l’azzurrina di Pesaro, classe 2000, rompe il ghiaccio con un crono a poco più di un secondo dal personale, in attesa di ritrovare la migliore condizione con le prossime uscite agonistiche. Sotto il minuto l’osimana Valentina Natalucci (Team Atl. Marche) con 59”36 e la promessa Sofia Scorcelletti (Sef Stamura Ancona) che in 59”46 toglie quasi tre decimi al proprio limite dopo un bel testa a testa, ma coglie di nuovo il personale anche l’altra osimana Greta Luchetti (Tam) in 1’00”21.

Sulla pedana del triplo under 18 conquista il successo la sangiorgese Francesca Cuccù (Team Atl. Marche), vicecampionessa italiana di categoria, con un balzo a 11.58. Nell’asta settimo lo junior Matteo Masciangelo (Sport Atl. Fermo) che eguaglia il personale a 4.50 mentre l’allievo compagno di club Niccolò Ricci (Sport Atl. Fermo) lo migliora con 3.80. In gara sul rettilineo nei 60 ostacoli i sambenedettesi Andrea Pacitto (Virtus Lucca), sesto in 8”37, e Loris Manojlovic (Pol. Foro Italico), settimo con 8”45, poi ottavo Federico Agostini (Asa Ascoli Piceno, 8”73) e tra gli allievi sesto Daniele Silvestri (Collection Atl. Sambenedettese, 8”70). Domani un’intera giornata di gare, sempre per l’organizzazione del Comitato regionale FIDAL Marche: si ricomincia alle 9.15 mentre alle 15.15 scatterà la sessione pomeridiana, tutto in diretta streaming su www.atletica.tv.

In chiave nazionale, parte bene la stagione di Alice Mangione sui 400 metri. La campionessa italiana all’aperto corre in 53.18 ad Ancona nella sua prima gara indoor della carriera per entrare nella top ten nazionale di sempre, in decima posizione a pari merito. Esordio brillante della 24enne siciliana, ancora con la maglia dell’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco e in attesa di indossare quella dell’Esercito dopo l’arruolamento.

Alle sue spalle tre gemelle: netto progresso di Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) in 53.68, con oltre sei decimi di miglioramento, ma crescono anche le sorelle e compagne di club Alexandra Troiani (54.14) e Serena Troiani (54.53). Nel lungo è buona la prima di Antonino Trio. All’ultimo salto atterra a 7,90 il messinese dell’Athletic Club 96 Alperia che sfiora il personale indoor, mancato di soli tre centimetri, e supera l’altro siciliano Filippo Randazzo (Fiamme Gialle): 7,79 per il catanese, pluricampione italiano della specialità. Terzo il sardo Andrea Pianti (Cus Palermo) con 7,44 mentre non decollano Gabriele Chilà (Fiamme Gialle, 7,41) e Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle, 7,31), invece per Andrew Howe (Aeronautica) solo due salti, entrambi nulli. Nei 400 metri in evidenza il 18enne Lorenzo Benati (Atl. Roma Acquacetosa): 47.53 che vale subito il personale indoor, limato di quattro centesimi, e il quarto posto nelle liste italiane under 20 alltime. Al secondo posto il fiorentino Lapo Bianciardi (Avis Barletta, 48.49).

L’azzurro Lorenzo Perini (Aeronautica) sui 60 ostacoli inizia con 7.80 in finale, dopo il 7.83 della batteria. Per il tricolore assoluto che vanta un primato di 7.66 c’è il successo nei confronti del serbo Luca Trgovcevic, secondo al traguardo sfiorando il personale in 7.85. Tra gli allievi Damiano Dentato (Studentesca Rieti Milardi) impressiona in entrambe le gare: 7.76 in finale, a soli cinque centesimi dalla migliore prestazione italiana (7.71 di Lorenzo Simonelli nel 2019), mentre aveva corso in 7.78 la batteria con cui era già diventato il secondo under 18 di sempre a livello nazionale. Al femminile il crono più rapido della giornata nei 60 ostacoli porta il nome di Angelika Wegierska (Atl. Firenze Marathon), 8.24 nel turno eliminatorio. Ma nel secondo round viene superata dalla tricolore Linda Guizzetti (Cus Pro Patria Milano), vincitrice in 8.27 a un solo centesimo dal proprio limite, poi 8.28 per l’italo-polacca. Terzo posto di Giulia Latini (Carabinieri) che si migliora a 8.30, ma firmano il personale anche la specialista dei 400hs Linda Olivieri (Fiamme Oro, 8.38) e la promessa Veronica Crida (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco, 8.47). In batteria 8.47 della junior Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e gran miglioramento per l’altra under 20 Giorgia Marcomin (Osa Saronno Libertas) in 8.48. Sulla pedana dell’asta 5,30 del campione italiano Max Mandusic, all’esordio con la maglia delle Fiamme Gialle, e 5,20 di Alessandro Sinno (Aeronautica).


RISULTATI

TUTTE LE FOTO (di Stefano Carloni)


VIDEO | IL MEETING DI SABATO 23 GENNAIO 2021 AL PALAINDOOR DI ANCONA

 



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