MARCIA. Rigaudo e Tontodonati sul podio nella classifica a squadre in Coppa Europa
Torino (TO) 17 maggio. La domenica dell’atletica piemontese prende il via con la Coppa Europa di Marcia in programma quest'oggi a Murcia nel sud della Spagna.
Primi a cimentarsi sul tracciato cittadino gli atleti della 50km tra cui il torinese Federico Tontodonati (CUS Torino). Partiti alle 8 di mattina con un clima ancora fresco e gran parte del tracciato in ombra, nel corso della prova le condizioni climatiche peggiorano con il caldo a superare i 30 gradi e sempre più sole sul percorso; Federico sembra un po’ patire queste condizioni e, complice il caldo, dopo essere stato tra i primi dieci per gran parte della gara, cede gli ultimi 10km terminando comunque al 12mo posto, terzo degli azzurri e contribuendo al secondo posto dell’Italia nella classifica a squadre (dietro la Russia e davanti all’Ucraina). Il quartetto azzurro, oltre che da Tontodonati, era composto da Matteo De Luca, oggi medaglia di bronzo, Teodorico Caporaso 8°, e Lorenzo Dessì 17mo. Il tempo finale di Federico è di 3h56:09, lontano dal suo personale di 3h51:37; analizzando i parziali sui 5 km, il torinese mantiene un andatura su una media di 22:40-23:00 sino al 40km, per poi concludere gli ultimi due parziali in 25:57 e 26:45.
Sulla 20km femminile, che ha preso il via a metà mattinata, ottimo 8° posto per la cuneese Elisa Rigaudo (Fiamme Gialle), rientrata alle gara circa un mese fa dopo la sua seconda maternità. 1h28:01 il crono finale di Elisa che è la sua 4° miglior prestazione cronometrica in carriera sulla distanza (giusto per dare un confronto segnaliamo che ai Mondiali di Mosca del 2013 in cui conquistò il quinto posto chiuse in 1h28:41.
Elisa Rigaudo commenta così la sua prova: "Il mio obiettivo era migliorarmi di circa un minuto rispetto al crono di Rio Maior (1h29:15 ndr – manifestazione che l’ha vista tornare all’attività agonistica dopo la maternità): missione compiuta, sono contenta. Oggi ho scelto consapevolmente di rimanere coperta e farmi staccare di qualche metro rispetto al gruppo di testa, perchè la gara è stata molto nervosa fin da subito. Cambi di ritmo, strappi, bagarre ai rifornimenti... ho ritenuto più conveniente tenere il mio passo e non rischiare. Ero molto lucida, e ho riconosciuto immediatamente quella che sarebbe stata l'azione decisiva, ma onestamente non ho ancora quel cambio di ritmo nelle gambe. Ho ancora pochi mesi di allenamento alle spalle per avere quella brillantezza finale che sarebbe servita oggi". Continua il bronzo olimpico di Pechino 2008: "Il riscontro del cronometro mi rende davvero soddisfatta. Ora ho ben chiara la strada da percorrere, oltre al tempo per lavorare nel modo giusto".
Da segnalare che l’Italia femminile ha conquistato il 2° posto nella classifica a squadre (alle spalle della Russia e davanti al Protogallo) grazie al 2° posto individuale di Eleonora Giorgi che, con 1h26:17 ha siglato il nuovo record italiano dei 20km migliorando il precedente, che già le apparteneva, di 1h26:46 realizzato poco più di un mese fa a Dudince.
Impegnato sui 10km juniores Stefano Chiesa (CUS Torino) che si piazza 34mo in 45:53, non lontano dal suo pb di 45.39 realizzato ad aprile a Podebrady. Quinto posto nella classifica a squadre per gli azzurrini alle spalle di Spagna, Francia, Germania, Russia.
(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas/intervista Rigaudo da www.fidal.it)
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